Stazione ferroviaria di Pontassieve isolata per 12 ore con "nuova odissea per i pendolari della Valdisieve". Il consigliere provinciale della Lega Nord Marco Cordone apprende che, nei giorni scorsi, "per un 'semplice' guasto alla stazione ferroviaria del Campo di Marte a Firenze, si è compiuto un altro capitolo dell’odissea infinita dei pendolari (soprattutto del Mugello e della Valdisieve), che a causa di un guasto al treno delle 19.57, in partenza da Firenze Santa Maria Novella con destinazione Borgo San Lorenzo, sono rimasti fermi un’ora e mezzo, prigionieri dei vagoni, con bambini che aspettano il treno per tornare a casa e persone che sperano di vedere il loro convoglio sui binari all’ora giusta".
I pendolari sarebbero ripartiti alle 21.30 con il treno da Campo di Marte, "che ha portato circa mezzora di ritardo, con ripercussioni dirette sui passeggeri in attesa alla stazione di Pontassieve(il treno da Pontassieve delle 20.15 in direzione Londa non è mai arrivato, trovandosi con i binari bloccati dal treno fermo alla stazione del Campo di Marte)". Questo "tappo" avrebbe poi impedito anche l’arrivo del treno successivo, quello delle 21.15. Alla fine, dopo il treno delle 19.15, da Pontassieve verso la zona di Londa, non si è mosso più alcun convoglio fino alla mattina successiva, isolando la stazione ferroviaria di Pontassieve per circa 12 ore.
In data 14 gennaio 2011, la competente IV commissione della Provincia di Firenze ha incontrato la dirigenza di Trenitalia e della Regione Toscana per una verifica del Tpl ferroviario. Con una domanda d'attualità Cordone ha chiesto al Presidente della Provincia e all’Assessore competente di poter conoscere "nei dettagli la situazione che ha causato l’isolamento della stazione ferroviaria di Pontassieve per circa 12 ore causando notevoli disagi ai pendolari della Valdisieve"; se la Provincia "intende protestare nelle sedi opportune, nei confronti delle Autorità preposte, contro questi ripetuti disagi causati ai pendolari e agli utenti in generale"; che cosa possa fare "questa Amministrazione, per quanto di sua competenza, affinché tali disagi non si verifichino con l’attuale frequenza".