Si attendono i risultati dell'ultima giornata ma solo un miracolo consentirà alle ragazze di De Magistris e Borracci di continuare l'avventura in Coppa dei Campioni. Nella seconda giornata le fiorentine hanno perso (11-8) contro le campionesse d'Olanda del Polar Bears Ede. Non solo, quindi, la crisi tecnica con De Magistris a seguire la partita ancora dagli spalti ma anche una crisi di gioco e di risultati. La squadra di casa sbaglia tanto mentre le olandesi si dimostrano micidiali dalla lunga distanza e vanno sempre a centrare gli angoli dove la Harache non riesce ad arrivare.
La Fiorentina, sempre in difficoltà, chiude la prima parte di gara sotto per 6-4. Si pensa ad un recupero grazie anche alla buona verve della Casanova, autrice di una doppietta, ma le Campionesse d'Olanda non demordono. Le ospiti attuano un gran pressing che mette in risalto la fragilità della Fiorentina con le ragazze spesso spaesate e senza gli urli di De Magistris a richiamare ritmo e schemi. Le olandesi allungano anche nella seconda parte della gara legittimando la miglior prestazione ben ispirate dalla Nijhius, autrice di quattro reti.
Alla fine vanno in gol, per la Waterpolo anche Biancardi, Lavorini, Corrizzato, Masi, Lapi e Giachi. Domenica, alle 10 il Polar Bears non dovrebbe aver problemi a vincere sul Nancy sconfitto (17-6) anche dal Vouliagmeni e già eliminato. La Fiorentina, alle 11, dovrebbe battere le greche campionesse d'Europa e poi fare i conti della differenza reti per sperare di passare il turno. Un'impresa che appare davvero disperata. Simone Spadaro