Il tunnel nel tunnel di viale Belfiore funziona, perché abbatterlo? Se lo domanda l'associazione FIAB FirenzeInBici, che ha appreso da una provvedimento dirigenziale che dal 27 al 31 dicembre sarà rimosso il tunnel ciclopedonale del sottopasso viale Belfiore. La struttura serve ad evitare a pedoni e ciclisti di respirare i veleni emessi dai mezzi a motore nella percorrenza del lungo sottopasso. Il manufatto sarebbe ritenuto a rischio aggressioni: in realtà l'illuminazione e le pareti in plexiglass erano state concepite proprio per evitare questo pericolo.
"Quello di Renzi si sta dimostrando il governo del disfare" - argomenta Massimo Boscherini, presidente di FIAB FirenzeInBici - "Invece di mettere in sicurezza il tunnel, con una migliore illuminazione e la pulizia delle vetrate, si preferisce demolirlo, mandando in fumo 90mila euro della Comunità Europea." Il 2010 è stato davvero un "annus horribilis" per la ciclabilità, a partire dalla rimozione di centinaia di biciclette alla stazione per il concerto di Capodanno. E FIAB FirenzeInBici stila un lungo elenco delle promesse non mantenute dal sindaco: il bike sharing, l'ufficio bici, nuovi chilometri di piste ciclabili e rastrelliere.
Il presidente Massimo Boscherini, esprimendo la contrarietà di FIAB FirenzeInBici all'abbattimento del tunnel, rilancia: "Il 2011 deve essere l'anno della svolta per la mobilità ciclistica a Firenze. A Renzi non solo chiediamo di portare a compimento le opere avviate dalla precedente giunta, come quella inaugurata oggi, ma anche di lanciare nuove progettazioni in grado di dare risposte vere ai ciclisti, anche nella prospettiva dei mondiali di ciclismo del 2013."