“L’astensione della Lega in Consiglio comunale a Firenze sul piano strutturale è imbarazzante. Dobbiamo capire se è un primo passo verso la sinistra o se è l’incapacità di comprendere la portata degli atti in discussione”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale del PdL Giovanni Donzelli, commentando il voto di astensione espresso sul Piano strutturale di Firenze dall’unico rappresentante leghista a Palazzo Vecchio. “Che i finiani si prestino a fare da stampella alla sinistra è ormai comprensibile, ma che anche la Lega rinunci al ruolo di ferma opposizione mi lascia basito.
Il Piano strutturale è l’atto più caratterizzante della maggioranza, più nevralgico del bilancio stesso. Astenersi – prosegue Donzelli - vuol dire sentirsi già con un piede dentro la maggioranza di sinistra. Non credo che gli elettori della Lega siano felici delle scelte di Mario Razzanelli. Mi auguro che la posizione tenuta dal neo leghista ex UDC ed ex Lista civica sia una posizione isolata e non concordata con i propri vertici regionali. Fortunatamente in Palazzo Vecchio il PdL c’è, e con determinazione e capacità si oppone nettamente alla ‘politica fuffa’ di Matteo Renzi – conclude Donzelli – senza cedere alle tante parole del Sindaco e accompagnando alle centinaia di proposte costruttive anche una sana e determinata opposizione al sistema della sinistra fiorentina”.