La nuova alta velocità regionale non costerà un euro in più ai cittadini toscani. A ribadirlo è l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao che così risponde alle perplessità avanzate dal consigliere Udc Marco Carraresi sui costi del nuovo servizio. "I nuovi Regiostar rappresentano per i cittadini toscani un vantaggio, non una spesa in più. Il biglietto ferroviario Firenze - Pisa o Firenze - Chiusi costa esattamente uguale a prima ed anche il costo del servizio per la collettività è rimasto invariato.
Una cosa che evidentemente Carraresi ignora è che i nuovi treni ad alta velocità costano alla Regione in media il 30% in meno dei treni 'lenti' che hanno sostituito. Le risorse così risparmiate sono destinate ai servizi navetta che collegano le stazioni intermedie: dunque nessuna spesa ulteriore, né tantomeno uno spreco, ma un'intelligente innovazione che modernizza il servizio a costo zero". L'assessore ha anche voluto rassicurare Carraresi, che si dice preoccupato per i disagi che le modifiche agli orari potrebbero causare ai pendolari.
"Le esigenze dei pendolari toscani - ha detto Ceccobao - sono in cima alla nostra lista delle priorità. Carraresi può star sicuro che il servizio dell'alta velocità regionale è stato concepito proprio per i pendolari, che saranno ben felici di questa opportunità offerta loro. Che collegamenti più veloci siano un vantaggio è indubbio e lo dimostra anche il fatto che i Presidenti delle Province toscane ancora non interessate dal servizio non solo abbiano espresso apprezzamento per questa innovazione, ma ci abbiano invitato ad estenderla anche ai loro territori, cosa che faremo nel corso del 2011". La prima giornata feriale di servizio dei treni regionali ad alta velocità sta intanto procedendo senza alcun problema: alle ore 18 avevano viaggiato a bordo dei Regiostar circa 1850 persone, tutti i treni veloci sono arrivati in orario o addirittura in anticipo (da segnalare l'anticipo di 13' del treno 'fast' Firenze-Arezzo delle 16.50) e nessun disagio o ritardo è stato segnalato neppure sui treni 'navetta' di collegamento tra le stazioni intermedie.
di Pamela Pucci