Da più di cinquant’anni lo Zecchino d’Oro porta musica e allegria in tutte le case, arrivando a costruire un repertorio musicale per l’infanzia unico nel suo genere, che conta 682 brani. Canzoni come “44 gatti”, “Popoff”, “Le tagliatelle di nonna Pina”, ma anche le più recenti “Il tortellino” o “La danza di Rosinka”, hanno conquistato il pubblico italiano e internazionale, e sono state premiate con numerosi dischi d’oro e di platino; negli anni poi, sono state interpretate da grandi artisti come Johnny Dorelli, Edoardo Bennato, Enrico Ruggeri, Branduardi, Luciano Pavarotti, Povia, Alexia e tanti altri. Dopo 3 anni di assenza la Toscana ritorna allo Zecchino d’Oro, la rassegna internazionale di canzoni per l’infanzia giunta alla 53ma edizione, e lo fa alla grande, con due bambini, entrambi della stessa provincia, Firenze, ma che, per una pura casualità sono anche cugini, Francesco Caviccioli, di 5 anni di Gambassi Terme e Giulia Fredianelli, di 10 anni di Certaldo.
Non era mai successo nella storia dello Zecchino d’Oro per quanto riguarda la Toscana, ma probabilmente anche per altre regioni, che ha preso parte a 26 edizioni, con 42 bambini, che vi partecipassero contemporaneamente, ma anche separatamente, due cugini. Sabato scorso c’è stata l’anteprima, con le prime prove ufficiali e la cena delle regioni, a cui hanno partecipato anche i Sindaci di Certaldo e Gambassi Terme. Lo show manterrà la struttura degli ultimi anni, con 12 canzoni in gara di cui 8 italiane e 4 straniere (Azerbaijan, Giappone, Filippine e Polonia), eseguite da 13 interpreti che saranno accompagnati dal Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell'Antoniano, diretto da Sabrina Simoni.
Novità di questa edizione sarà invece la divisione – attraverso un gioco – in due squadre ogni giorno, capitanate rispettivamente da Veronica Maya e Pino Insegno.
