L’artista americana Laurie Anderson porterà in prima nazionale a Firenze, sabato 13 novembre alle 21 al Centro di arte contemporanea EX3 (viale Giannotti 81), ‘Delusion’, il suo show multimediale, che ha debuttato ai giochi olimpici di Vancouver lo scorso febbraio. Lo spettacolo amalgama video-installazioni, musica, monologhi, marionette elettroniche e violini, esprimendo al meglio il talento eclettico della Anderson come narratrice di storie. Delusion (Inganno) ha come tema centrale il piacere del linguaggio e lo sgomento che il mondo sia fatto interamente di parole.
Dai sogni alla morte, ai cani, alla luna, alle incongruenze del vocabolario, alla politica, alle password ed i nomi, lo spettacolo è una complessa meditazione sulle parole e le cose, a metà tra canto e prosa, ma anche un’occasione di riflessione sulla scomparsa recente della madre e uno sguardo critico sulla società americana contemporanea. L’evento è organizzato da Nuovi Eventi Musicali in collaborazione con Florens2010, Gruppo Cultura Impresa Confesercenti di Firenze, Assessorato alla cultura del Comune di Firenze e Centro EX3.
Main Sponsor Eni Spa. Poeta, violinista, cantante, scultrice, video artista, performer, Laurie Anderson, compagna del cantante Lou Reed, ama definirsi una “story teller”. Nata a Chicago ma ormai artista newyorkese a tutti gli effetti, è passata dalle esperienze di poesia con William Burroughs e John Giorno, alle pionieristiche performance tra musica, arti visive, poesia e teatro –come artista di strada suonava, cantava e recitava su dei pattini con le lame piantate in due blocchi di ghiaccio: quando si scioglieva la performance era terminata –, fino alle collaborazioni con Philip Glass, John Cage, Frank Zappa e Wim Wenders.
Il suo eclettismo si traduce anche nell’invenzione di strumenti musicali nuovi, come il suo violino elettronico.