Parole di elogio da parte del tecnico viola Sinisa Mihajlovic per l'attaccante gialloblu Pellissier "un ottimo attaccante, quando è in campo si sente e si vede" arriva a paragonarlo a Diego Milito "ma anche Moscardelli e Granoche sono calciatori di qualità” aggiunge il tecnico dei gigliati. In questo momento la Fiorentina non deve guardare solo alla bravura altrui, è vero che non ci sono squadre in tono minore in un Campionato molto equilibrato fatta eccezione per alcuni acuti, ma la ricerca dello stato ottimale deve essere portata avanti a prescindere dall'avversario di turno, che sia parzialmente spuntato o meno. "Il Chievo e' una squadra molto organizzata - prosegue Mihajlovic - ti può mettere in difficoltà sempre.
Tutti corrono e si sacrificano. Sarà importante da parte nostra chiudere tutti gli spazi”. Non è una sorpresa, cambia la guida della squadra clivense ma l'organico resta improntato su una vena di sacrificio, lo aveva detto pochi giorni fa anche Gianluca Comotto. Nel calcio c'è chi corre. Ljajic con il rientro di Mutu che fine farà? “E' un ragazzo giovane e di grandi prospettive. Fino ad adesso ha fatto molto bene, troverà il suo spazio” dice il mister che non ha mai negato la sua attenzione verso il giovane talento che vorrebbe poter impiegare per dare risalto al calciatore e regalargli vetrine importanti. Vargas? “Anche per domani è a rischio”.
Il peruviano non riesce a tornare completamente disponibile, a mezzo servizio è già stato provato ed il risultato è stato quello di vedere calare la squadra con la sua uscita. Una squadra che non riesce a staccarsi dal traino dei singoli. Boruc prenderà il posto di Frey: “Artur è un numero uno, ha esperienza, affidabilità e grandi caratteristiche” i numeri li ha, i tifosi hanno potuto nelle ultime ore ammirate le diverse parate de "L'uomo ragno" venuto da molto lontano. In Coppa Italia è rimasto praticamente inattivo, per lui una prima prova che vale la presentazione ufficiale, prima delle trasferte di fuoco. La presenza di Diego Della Valle, a prescindere dal Patron che espone la storia viola e spiega lo svolgersi dei fatti dietro le quinte, soffermandosi sul passato più che sul presente o sul futurodella Società, il DDV proprietario che incontra la squadra a parere del mister "ha contribuito a rasserenare l'ambiente".
Vedremo qualcosa di nuovo nella disposizione tattica? “A me non piace cambiare tanto i moduli, abbiamo fatto tutta l'estate con il 4-2-3-1 ed è giusto andare avanti così. A Genova abbiamo provato a modificare il modulo, ma ci hanno preso a pallonate. Vediamo, adesso è importante recuperare tutti i giocatori” anche se quel 'tutti' al momento appare proibitivo il mister non vaglia alternative. Ma anche senza Montolivo? Non si sa. Il capitano che doveva essere della partita fino a metà mattinata, nonostante la sibillina allusione di Mihajlovic a possibili sorprese in corso, non sarà del match.
Non rientra infatti tra i convocati ed è probabile l'operazione ad inizio settimana. "Nel calcio è importante crescere dai propri errori per acquisire nel tempo esperienza” ammette il tecnico serbo. Quando si parla del fenomeno invece non lo si fa prurtroppo per mero calcio, ma l'esperienza dovrebbe valere comunque: “Adrian al di la' di tutto è un ragazzo intelligente. In questo momento si sente in debito con la squadra, la città, i tifosi e la società. Sono convinto che alla fine pareggerà i conti”.
In serata il report medico su Frey: "L’ACF Fiorentina comunica che Sebastien Frey è stato visitato oggi dal Prof. Giuliano Cerulli che ha confermato la necessità di un intervento chirurgico per stabilizzare il ginocchio dopo la lesione subtotale del legamento crociato anteriore. L’operazione sarà eseguita, dallo stesso Cerulli, mercoledì 10 novembre ad Arezzo" Probabile formazione viola dettata dalle assenze: Boruc tra i pali con una linea difensiva formata da Comotto, Gamberini, Kroldrup e Pasqual, in mediana occasione per Bolatti al fianco di capitan Donadel, sugli esterni permane il dubbio Vargas.
L'esito del test sulla forma del peruviano decreterà la trazione esterna dei viola, con Santana a destra se Juan Manuel coprirà il lato sinistro oppure Marchionni (o Cerci) a destra e Santana a sinistra. Davanti Mutu e Gilardino, e se il primo è un debitore che deve pareggiare i conti l'altro è un bomber che quest'anno deve ancora farli quadrare sul suo tabellino personale. di Antonio Lenoci Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa su Violachannel.tv: