Crastate, ventricino, pici, mazzafegato e altri piatti a base di castagne e funghi, ma anche tanta musica, con le band di strada e venti concerti che si terranno nelle contrade del paese, oltre al tradizionale mercatino artigianale aperto durante i quattro giorni della festa. È tutto pronto a Piancastagnaio per la 44esima edizione del Crastatone, la più antica festa della castagna del Monte Amiata, che si terrà da venerdì 29 ottobre a lunedì 1° novembre e che quest’anno avrà a cuore ancora di più la tutela dell’ambiente.
Per la prima volta, infatti, per servire gli oltre 8mila pasti che saranno preparati durante la festa, verranno utilizzati piatti e bicchieri completamente compostabili e biodegradabili, grazie a un’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale con il contributo della provincia di Siena, di Sienambiente e delle contrade, che hanno accettato con entusiasmo l’iniziativa. “Tra le novità più importanti di quest’anno – dichiara Simone Renai, assessore alle attività produttive di Piancastagnaio – c’è un maggior coinvolgimento dei produttori e dei cittadini.
I primi saranno presenti all’interno del chiosco della Pro Loco dove saranno a disposizione dei visitatori della festa, oltre che per i consueti assaggi di prodotti tipici, per illustrare le diverse qualità di castagne locali, ma anche per accompagnarli in visite guidate nei castagneti. Un’iniziativa con la quale puntiamo a mettere ancor più la castagna e il territorio al centro della festa. Va ricordato, poi – continua Renai – l’impegno di un gruppo di cittadini ‘appassionati’ che hanno messo in campo alcune proposte per migliorare la festa, tra cui la realizzazione di nuove decorazioni e intrattenimenti per le zone del paese che le Contrade non riescono a coprire con le loro iniziative.
A tutti coloro che lavorano per il Crastatone – conclude Renai – va il ringraziamento dell’amministrazione comunale per l’impegno a fare una festa sempre più bella e coinvolgente”. La manifestazione sarà completata da appuntamenti proposti con successo dall’amministrazione comunale nella precedente edizioni, quali la “Giornata della tradizione”, con i ragazzi delle scuole medie, per conoscere e rivivere con i più giovani la vita di Piancastagnaio ai tempi della miniera, e la seconda edizione del premio culinario “Monna Castagna”.
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