La Limonaia del Giardino di Boboli ha ospitato nei giorni scorsi un esempio di collaborazione tra Wine e Food toscani, grazie al Consorzio Chianti Colli Fiorentini che ha proposto una degustazione orizzontale dell’annata 2008 del Chianti Colli Fiorentini Docg. Ad accompagnare l’annata 2008 sono stati infatti prodotti tipici della regione, quali formaggi, dolci, salumi e altri, tutti rigorosamente artigianali. All’appello del Consorzio Chianti Colli Fiorentini hanno aderito infatti il Consorzio di Tutela del Pecorino Toscano DOP, il prosciuttificio Renieri di Poggibonsi, il pastificio artigianale Fabbri di Strada in Chianti, i prodotti da forno dell’azienda Sirc di Firenze, i dolci della Ghiott di Tavarnelle Val di Pesa, l’acqua Fonte Napoleone dell’Isola d’Elba.
Ampia selezione di pani tradizionali, tra i quali il Pane di Marocca di Casola, Presidio Slow Food, esaltati nell’abbinamento con oltre una decina di oli prodotti negli oliveti delle terre che circondano Firenze. Protagonisti della degustazione sono stati gli oltre 40 vini in degustazione delle aziende vinicole associate al Consorzio che si occupa di tutelare e valorizzare la Docg ottenuta nel 1984, ossia la denominazione di origine garantita del Chianti Colli Fiorentini, prodotto in un’area geografica che comprende ben 18 Comuni che lambiscono Firenze.
Tra i partecipanti anche alcuni giornalisti dall’estero (Stati Uniti, Inghilterra, Giappone, Olanda) oltre a diversi turisti stranieri, che hanno visibilmente apprezzato le specialità toscane proposte. Una partecipazione che ha suscitato apprezzamento e soddisfazione nel Consorzio e tra i suoi soci: «A nome del Consorzio – ha affermato il presidente Marina Malenchini (nella foto) – desidero ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dell’appuntamento: dalle aziende socie alle aziende partner, che hanno creduto nell’idea di unire le forze e presentarsi assieme, superando individualismi e localismi che spesso minano le occasioni di collaborazione tra aziende vicine geograficamente e culturalmente.
È grazie a questo raro amalgama tra tutti che la presentazione della nostra annata 2008 ha dato i migliori risultati”. Un evento quello organizzato dal Consorzio che ha coniugato prodotti naturali con spazi suggestivi la Limonaia del Giardino di Boboli. Il tutto nel pieno rispetto ambientale, grazie all’utilizzo di materiali riutilizzabili e riciclabili come carta, vetro e le stoviglie in PLA (acido polilattico, derivato del mais), biodegradabili al 100%, prodotte all’azienda bolognese Ilip.
Tra le aziende vitivinicole protagoniste dell’appuntamento quattro erano di Impruneta (La Colombaia, Fattoria di Bagnolo – Bartolini Baldelli, La Querce, Lanciola), due di Barberino Val d'Elsa (Fattorie Giannozzi, Azienda agricola Le Torri di Campiglioni), due di Bagno a Ripoli (Malenchini, Petreto), oltre a Castello di Poppiano – Guicciardini di Montespertoli, Castelvecchio di San Casciano Val di Pesa, Fattoria di Fiano di Certaldo, Fattoria San Michele a Torri di Scandicci, Fattoria Torre a Cona di Rignano sull’Arno.