“Ruralia” ha chiuso i battenti facendo registrare un inaspettato successo di pubblico: circa 100 mila le presenze che sono state stimate al parco delle Cascine durante i tre giorni della kermesse dedicata al mondo rurale. “Siamo molto soddisfatti per l’ottima riuscita di un’iniziativa che, se tutte le condizioni ce lo permetteranno, ripeteremo anche il prossimo anno – dicono il presidente della Provincia, Andrea Barducci, e l’assessore provinciale all’Agricoltura, Pietro Roselli –.
L’idea di ‘trasportare’ la campagna nel cuore della città ha funzionato benissimo. Questa edizione particolare di Ruralia ha dimostrato come il grande pubblico ami partecipare ad eventi di questo tipo”. L’iniziativa – che si è svolta dal primo al tre ottobre – ha coinvolto migliaia di cittadini che hanno gioiosamente invaso il Parco di Firenze per prendere parte agli oltre cento appuntamenti in programma. L’edizione autunnale della grande rassegna che la Provincia di Firenze dedica ogni anno (dal 1996) al mondo rurale ha visto una partecipazione trasversale: bambini, giovani, adulti e anziani hanno apprezzato i tantissimi stand gastronomici, i mercatini a “Chilometro Zero” e gli animali arrivati dalla campagna toscana. Solo la Mukki Latte, tra sabato e domenica ha distribuito 20 mila bicchieri di latte, entusiasmando molti bambini con dimostrazioni di mungitura e degustazione di latte fresco. Dal giro del parco in mongolfiera alla gara di pesca, a “Ru … raglia” ovvero visite guidate al Parco in groppa d’asino o calesse, dal pesce siluro di 2,20 metri alle chianine, dal rettilario allestito dentro l'ippodromo, ai bimbi in sella, dalle gimkane alle prove di conduzione degli asini, dalla corsa dei sulky alle partite di Polo nell’ippodromo del Visarno.
Insomma, tutte le attività sono state fonte di attrazione, rendendo la Fiera un appuntamento divertente per davvero tantissimi fiorentini. Nel corso della “tre giorni” alle Cascine è stato possibile ammirare l’esposizione di 400 pomodori dai vari colori: rossi, gialli, verdi e neri che fanno parte della sterminata collezione di Niccolò D’Afflitto. Spettacolare anche la mostra canina con l’esposizione di cani da salvataggio in acqua. Tra le tante curiosità in programma, particolare attenzione è stata dimostrata per l’antica gara canora con uccelli da prato e da bosco e per l’iniziativa “Dal bosco… al palato”: un percorso didattico-dimostrativo inerente la filiera dei funghi e tartufi a cura dell’Asl 10 di Firenze. Affollati anche gli stand allestiti negli spazi tematici: uno dedicato al lupo; un altro al falco pellegrino, mentre un terzo stand ha ospitato materiale sui problemi legati alla presenza della fauna selvatica sulle strade e ai relativi incidenti stradali causati. Ma il pubblico ha preso d’assalto anche il capannone e il ring dove sono stati esposti i magnifici bovini che hanno partecipato alla settima mostra del Libro Genealogico della razza Limousine, svoltasi in concomitanza con l’edizione autunnale di "Ruralia".
Sabato 2 ottobre, i soggetti hanno sfilato nel ring, distribuiti nelle 11 categorie previste dal Disciplinare delle mostre del Libro Genealogico. Nello svolgimento del concorso il giudice internazionale Nicole Marcailloux ha assegnato il titolo di primo, secondo e terzo classificato ai migliori tre soggetti individuati per ciascuna categoria ed ha inoltro attribuito il titolo di Campione Junior e Senior, maschi e femmine ai migliori soggetti primi classificati. In sintesi ecco i risultati: Campione Junior maschi è stato nominato Etalon dell’allevamento Negri Antonio di Lodi; Campione Senior Baggio egualmente dell’allevamento Negri Antonio di Lodi; Campionessa junior femmine è stata nominata Diamanda dell’allevamento Lippi e Nocentini di Dicomano (Firenze); mentre Campionessa senior femmine Cesira, sempre dell’allevamento Lippi e Nocentini.
A conclusione della manifestazione il giudice ha voluto anche procedere all’assegnazione del titolo di campione assoluto della mostra e la scelta è caduta sul già citato toro Baggio. Tra i soggetti premiati nel corso della manifestazione da segnalare il toro Diocleziano rientrato tra quelli abilitati alla Fecondazione Artificiale nei tori testati nel centro Genetico Limousine di Verano di Podenzano (Piacenza). Un risultato che premia gli sforzi in corso per potenziare la selezione della Limousine allevata nel Paese.
Al termine della manifestazione Nicole Marcailloux ha elogiato tutti gli allevatori che vi hanno partecipato per la qualità degli animali esposti e il livello di preparazione degli animali. Agli elogi del giudice internazionale si uniscono quelli di Anacli, l’Associazione Nazionale Allevatori delle razze bovine Charolaise e Limousine, che ha organizzato la mostra grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione Regionale Allevatori della Toscana. Grande successo di partecipazione ha anche conseguito il Convegno Anacli che si è tenuto venerdì 1 ottobre sul tema "La memoria, la tavola, il territorio.
L’allevamento del bovino da carne tra passato, presente e futuro" che è stato introdotto dai saluti di Pietro Roselli, assessore all’Agricoltura della Provincia di Firenze e che è stato concluso da Gianni Salvadori assessore all’Agricoltura della Regione Toscana.