Quanto fanno bene i tre punti! E' un lunedi' diverso quello di Firenze. Mihajlovic, sul sito violachannel.tv, ha ragione: "ottima prova di squadra". In effetti, pur non brillando, il gruppo ha avuto, ancora una volta, ragione ed ha messo nell'archivio delle buone notizie un match che, sulla carta, poteve ritenersi insidiosissimo. Non solo per il valore del Parma di Marino. Soprattutto per una certa tensione che si era creata nell'ambiente vista la crisi di gioco e risultati. I viola hanno dimostrato compattezza anche se, ancora una volta, un singolo ha fatto la differenza.
Facile parlare della rete di Adem Ljajcic: secondo acuto per lui in campionato e futuro da predestinato, oggi come non mai. Doveroso pero' rimarcare che il rigore trasformato dal talentino serbo e' arrivato dopo la solita azione da punta vera di Gilardino. La sua capacita' di rubare il tempo al difensore avversario e' risultata premiante, decisiva. Quindi avanti con le certezze: Frey a Genova con le grandi parate, Gilardino ieri con una prova saggia e matura. Sullo sfondo, una squadra che sta crescendo ritrovando parte degli equilibri perduti.
A riveder bene poi il campionato, fino ad ora, ha detto molto di piu' di quanto non si veda. Le due sconfitte viola sono state in casa del Lecce e contro la Lazio. Due partite non giocate bene ma contro avversarie che diranno la loro in campionato se e' vero che i biancoazzurri sono primi in classifica e, proprio ieri, il Lecce era sul 0-2 a Palermo (la partita si e' conclusa su 2-2 con un pareggio giunto nel recupero per i siciliani). Serve dunque maggiore equilibrio poiche' facili giudizi, dopo solo cinque giornate di campionato, potrebbero trarre in errore.
I ragazzi di Mihajlovic hanno grandi spazi di crescita e tutto il tempo di dimostrare il loro valore. Da subito, da domenica tre ottobre proprio con Fiorentina-Palermo sugli scudi. Potrebbe essere un prova importante per confermarsi quale bella realta' del torneo. Firenze ci crede. GS