Giovanni Busi, Presidente del Consorzio, dichiara: “Quest’anno non c’è stata una primavera ed una estate calda, a parte 15 giorni durante il mese di luglio, per il restante periodo, le temperature sono state normali, con piogge che si sono protratte durante tutta l’estate, e che hanno leggermente rallentato la maturazione dei grappoli prevedendo alla fine di agosto un ritardo della vendemmia. Ad oggi, invece, grazie proprio ad una ripresa della temperatura ed ad una abbondanza di acqua nelle falde, le uve sono tornate ad essere in equilibrio ed, addirittura, si può prevedere un anticipo della vendemmia.
In questo modo, si è scongiurato un ritardo della maturazione delle uve nonostante il ritardo nello sviluppo fino al mese di agosto. Infatti, a dimostrazione di quanto detto, ora le uve sono mature, sane, pronte per la vendemmia. In generale, il vigneto si presenta, nella maggior parte dei casi, ben equilibrato, e salvo imprevisti meteorologici, l’andamento totale preannuncia un’ottima vendemmia. Lucia Boarini