Così ha deciso all’unanimità il nuovo Consiglio d’Amministrazione instauratosi la scorsa settimana e che, oggi, ne divulga la notizia. Busi succede nella massima carica consortile per il prossimo triennio 2010-2012 al Dott. Nunzio Capurso il quale è rimasto in carica per sei anni e che, come aveva preannunciato, non si è ripresentato per il rinnovo delle cariche. Come Vice Presidenti sono stati nominati Giuliano Giuliani Consigliere di Amministrazione delle Chiantigiane e Ritano Baragli Presidente della cantina sociale Colli Fiorentini.
Giovanni Busi è stato inizialmente consigliere dal 1998 al 2003; dal 2003 è componente di Giunta e del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Vino Chianti e dal 2001 Vice Presidente Unione Provinciale Agricoltori di Firenze, consigliere Assoprol e del 2009 consigliere della CCIAA di Firenze e Presidente della Commissione Agricoltura della CCIAA di Firenze. Cinquant’anni, sposato con tre figli, è titolare dell’Azienda Agricola Villa Travignoli dei Conti Busi. Inizia a lavorarvi nel 1981 e dal 1989 la dirige in prima persona.
Oggi Travignoli ha un’estensione a vigneto di 70 ha, a oliveto di 15 ha e il restante ad altre colture. Il dinamico Presidente, con già alle spalle un secondo mandato al Consorzio Chianti Rufina rinnovatogli lo scorso marzo, esprime la sua totale soddisfazione per il suo nuovo incarico e auspica di poter sviluppare progetti di ampio respiro che possano dare un nuovo impulso al settore vitivinicolo, ad oggi, peraltro con non poche difficoltà. Riguardo al suo precedente incarico, Busi dichiara che il lavoro svolto in questi anni al Consorzio Chianti Rufina è servito a creare un programma di lavoro, con anche importanti investimenti economici ed umani, in cui il Consorzio ha fortemente creduto e continua a sostenere e che ha portato ad iniziative come l’Anteprima Chianti Rufina (secondo fine settimana di novembre), evento che “apre” la stagione degli appuntamenti dedicati agli assaggi en primeur, e ancora, Gustarufina, iniziativa promozionale a diffusione regionale, con un calendario denso di appuntamenti: degustazioni guidate presso enoteche, serate a tema in ristoranti, aperitivi nei wine bar della città di Firenze e provincia. Soltanto un breve sguardo al passato: il nuovo Presidente del Consorzio Chianti è già pronto e sottolinea con molta enfasi ed un certo entusiasmo, le attività che verranno.
Il “concetto di Chianti” passa attraverso un immaginario che il mondo ci invidia: il tanto amato made in Italy che parla di toscanità, con i suoi vini e i suoi prodotti tipici. Sono tutti punti di forza che è nostro dovere portare avanti e sostenere a tutela del nostro territorio. Con molta umiltà dobbiamo ripartire dal “vigneto” punto di forza per una qualità all’altezza del nome che porta e che rappresenta il “Bel paese” nel mondo con grandi apprezzamenti non solo per il prodotto vino ma per il turismo e l’arte che in questa regione sono importantissimi. Lucia Boarini