È incappato in un controllo della Polizia Municipale di Firenze, ha reagito ed è stato arrestato. E dagli accertamenti è emerso che era fuggito da un centro di espulsione. Si tratta di M.S., nato in Senegal nel 1985. L’episodio è avvenuto sabato pomeriggio nel corso dei consueti controlli sui venditori abusivi effettuati in centro dalla Polizia Municipale. Il giovane è stato fermato sul Lungarno Archibusieri, ma ha reagito ai vigili con spinte e calci. Per lui è scattato l’arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale ed è stato accompagnato al comando di Porta al Prato per gli accertamenti di rito.
Da queste verifiche è emerso che M.S. era già già stato fermato e fotosegnalato da diverse forze di polizia con svariati alias. In particolare nel mese di giugno era fuggito dal Centro di Identificazione ed Espulsione di Modena, dove era stato condotto a seguito di decreto di espulsione del prefetto di Firenze. Il giovane è stato processato questa mattina per direttissima, è stato giudicato colpevole e condannato ad un anno e tre mesi di reclusione. Questo episodio si inserisce nell’ambito dei controlli contro il degrado urbano e l’abusivismo commerciale effettuati da agenti del reparto Sicurezza Urbana e del distaccamento della zona centrale della Polizia Municipale, controlli che negli ultimi tempi si sono intensificati.
E i risultati non sono mancati: dal 1° agosto sono stati effettuati ben 11 arresti di cittadini extracomunitari non in regola con il permesso di soggiorno. Fra questi anche un senegalese che giovedì pomeriggio era stato sorpreso a vendere orologi contraffatti in via dell’Ariento. A suo carico è risultato pendente un ordine di carcerazione del Tribunale di Firenze, immediatamente eseguito dalla Polizia Municipale. (mf)
