Sono state ripartite fra i comuni dalla provincia pratese le risorse assegnate dalla Regione come incentivi economici, relativi alla concessione di borse di studio e rimborso per l'acquisto di libri di testo. Si tratta di oltre 567 mila euro che promuovono il diritto allo studio e che interessano le famiglie con reddito Isee non superiore a 15 mila euro aventi figli iscritti a una scuola elementare, media o superiore, sia pubblica, paritaria o privata. Entro il 30 settembre saranno pubblicati i bandi dei singoli Comuni che definiranno le procedure di accesso. Intanto per il secondo anno consecutivo sarà attivato il servizio di comodato gratuito dei libri di testo, anche in questo caso riservato alle famiglie di studenti con un reddito Isee inferiore a 15 mila euro.
Il progetto per l'anno scolastico 2010/11 verrà attivato dagli istituti Gramsci-Keynes e Dagomari, gli interessati potranno rivolgersi direttamente alle segreteria delle due scuole per avere tutte le informazioni necessarie. Ma vediamo nel dettaglio come sono ripartite le risorse e quali sono le modalità di accesso ai contributi. Borse di studio – A disposizione ci sono quasi 381 mila euro di fondi regionali, ripartiti dalla Provincia in base alla popolazione scolastica dei comuni, e da questi distribuiti attraverso la pubblicazione del bando.
Gli importi delle singole borse variano dai 150 euro per le scuole primaria e secondaria e arrivano fino a 250 euro per la scuola superiore. Rimborso spese per libri di testo – Per questa tipologia di sostegno ci sono a disposizione oltre 186 mila euro che saranno utilizzati per rimborsare le spese sostenute dalle famiglie per l’acquisto dei libri. L'ammontare del rimborso, totale o parziale, verrà anche questo definito dai singoli bandi comunali.