La Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo sta seguendo da vicino gli sviluppi della situazione che si è determinata presso il Credito Cooperativo Fiorentino a seguito delle dimissioni del presidente Verdini e dell’intero Consiglio di Amministrazione. Relativamente ai profili tecnici, la Federazione non può che attendere i prossimi esiti dell’ispezione che la Banca d’Italia ha recentemente svolto. Pur non essendo stata finora incaricata dello svolgimento del servizio di auditing, come di norma avviene nel Movimento del credito cooperativo, la Federazione Toscana, sulla base dei dati del bilancio 2009 e di evidenze relative all’esercizio in corso, può ragionevolmente ritenere che gli assetti patrimoniali dell’istituto siano tali da tranquillizzare soci e clienti. Ovviamente la Federazione si rende come sempre disponibile a prestare il massimo della collaborazione agli organi aziendali ed alle autorità di vigilanza per superare l’attuale momento di difficoltà del Credito Cooperativo Fiorentino.
Federazione Toscana BCC: fari puntati sul Credito Cooperativo Fiorentino
La Federazione Toscana, sulla base dei dati del bilancio 2009 e di evidenze relative all’esercizio in corso, può ragionevolmente ritenere che gli assetti patrimoniali dell’istituto siano tali da tranquillizzare soci e clienti.