La montagna torna in piazza. Dopo la manifestazione dei sindaci avvenuta a Roma lo scorso 23 giugno e del "Diga Day" dello scorso 26 giugno dove migliaia di associazioni, sindacati e rappresentanti di categoria si sono riuniti davanti alle dighe di tutt'Italia (in Toscana al lago di Bilancino) per chiedere che al territorio tornino parte dei proventi ricavati dallo sfruttamento delle risorse naturali, acqua prima fra tutte, martedì 13 luglio l'Uncem promuove una Giornata della Mobilitazione montana nelle Prefetture di tutta Italia. Durante la giornata, gli amministratori di tutta la montagna italiana consegneranno nelle mani dei Prefetti l'appello Diga Day e l'ordine del giorno approvato dal Consiglio Nazionale dell'Uncem del primo luglio, così da non lasciare cadere l'attenzione sul tema del rinnovo della concessioni idroelettriche, in scadenza al 31 dicembre prossimo, e del tutto ignorato dalla manovra finanziaria che di fatto nega un reale e concreto sviluppo dei territori, e per richiedere una radicale modifica nella finanziaria che senza toccare i saldi redistribuisca il peso in parti eque tra le istituzioni senza inutili mortificazioni delle autonomie locali. In Toscana, Uncem e Legautonomie, con il presidente regionale Uncem Oreste Giurlani ed il presidente di Legautonomie Andrea Barducci, saranno ricevuti dal Prefetto alle ore 8:30 del 13 luglio.
Barducci e Giurlani dal Prefetto di Firenze per parlare di montagna
Martedì 13 luglio l'Uncem promuove una Giornata della Mobilitazione montana nelle Prefetture di tutta Italia.