"La crisi economica si supera con maggiori investimenti per la crescita del capitale umano, per questo le risorse destinate al Fondo sociale europeo devono essere aumentate". È questo il parere espresso dall'assessore alle attività produttive, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini a seguito dell'incontro a Bruxelles con il commissario agli affari sociali dell’Unione europea Lazlo Andor, in vista della revisione della politica degli aiuti europei alle regioni per la programmazione post-2013. In qualità di presidente del network Earlall, la rete di regioni europee costituitosi per favorire l'educazione lungo tutto l'arco della vita che riunisce 23 regioni europee (tra cui le italiane Toscana, Piemonte, Marche, Lazio e Umbria), Simoncini ha sottolineato come il Fondo sociale europeo "continui ad essere uno strumento indispensabile di sostegno, in particolare in un momento di crisi occupazionale come l'attuale".
"E' necessario - ha affermato Simoncini - che l'Ue metta a disposizione finanziamenti tenendo conto della qualità degli interventi, ma anche della dimensione geografica. La politica di coesione è importante per tutte le regioni e deve continuare a sostenere anche quelle inserite nell'attuale obiettivo ‘competitività’ (centro-nord Italia) e non solo quelle più povere dell'obiettivo ‘convergenza’". Sul futuro dei finanziamenti comunitari la rete Earlall continuerà il confronto anche in occasione della sua assemblea annuale, che si terrà in settembre a Budapest, a cui è stato invitato anche il commissario europeo Andor.
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