Dunga dopo questa vittoria può stare sereno, certo ci sono allenatori che scambierebbero volentieri i propri sonni mondiali con il Ct brasiliano. La squadra verdeoro è la stessa della prima partita. Luis Fabiano servito involontariamente da Kakà che trova il rimpallo favorevole batte al 25' Barry che non ci prova nemmeno ad intercettare. Al 50' il raddoppio sempre con Luis Fabiano che commette un più che probabile fallo di mano, ma la terna non ravvede forse ammirata dal gioco e dalla fantasia offerte a sprazzi dal Brasile. Kakà colleziona poi l'ennesimo assist, stavolta voluto con un tiro filtrante per Elano che sigla il tre a zero. Drogba, con il tutore approvato dall'arbitro, accorcia al 79' per i suoi su una dormita dei difensori brasiliani, e ravviva le speranze di un territorio prezioso ed ospitale che vede scarse possibilità per le squadre di casa di proseguire nella competizione. Kakà espulso per doppia ammonizione nel finale. Cambiano le edizioni della competizione, cambiano le sfidanti, i giocatori diventano Ct eppure il Brasile offre sempre partite piacevoli e reti da ammirare.
Magari stenta e non appare ai massimi livelli, ma ci sono tante partite da giocare, specie per chi appare coscienzioso di potersele giocare.
