Toscana: 2 milioni per i progetti di Comuni e Province

"Uno stanziamento che rappresenta un investimento importante per la qualità della vita", sottolinea il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.

Redazione Nove da Firenze
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20 maggio 2010 15:49
Toscana: 2 milioni per i progetti di Comuni e Province

Serviranno a consolidare e qualificare la presenza sul territorio delle polizie municipali, a potenziare i servizi di videosorveglianza, a promuovere progetti di assistenza e aiuto alle vittime dei reati, a sviluppare attività di prevenzione per aree o soggetti a rischio oppure di mediazione dei conflitti sociali e culturali. Sono solo alcune delle tipologie di progetti che saranno sostenute dalla Regione Toscana grazie agli oltre 2 milioni di euro stanziati per il 2010 nell'ambito della legge regionale 38/2001 (“Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana”).

"Uno stanziamento che rappresenta un investimento importante per la qualità della vita", sottolinea il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi. "E tutto questo con la consapevolezza che le istituzioni devono fare il massimo per garantire ai cittadini il diritto alla sicurezza, di più, il diritto alla migliore vivibilità nelle nostre città, ma anche con la consapevolezza che tutto questo non si persegue con le ronde o altre risposte viscerali. Piuttosto con la prevenzione, con la condivisione degli obiettivi a tutti i livelli e con mezzi e formazione adeguata per gli operatori della sicurezza". In particolare, nell'ambito dello stanziamento complessivo approvato dalla giunta, la quota più consistente (un milione e 483 mila euro) è stata assegnata ai progetti di intervento dei Comuni, sulla base del numero degli abitanti e dell'indice di delittuosità (reati denunciati per ogni 100 mila abitanti).

Duecentomila euro serviranno a favorire la gestione associata dei servizi di polizia municipale, altri 120 mila per il rafforzamento e il mantenimento dei singoli corpi provinciali. Un'altra quota di 200 mila euro è destinata a sostenere le attività concordate in specifici protocolli sottoscritti con le amministrazioni provinciali. di Paolo Ciampi

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