Cellai: ''Attiviamo il presidio di vigili in piazza Santa Maria Novella''

"In piazza Santa Maria Novella - prosegue Cellai - sono pronti ormai da mesi i locali destinati al presidio della Polizia Municipale realizzato in seguito alla mozione approvata dal Consiglio comunale presentata dal sottoscritto, ma non si muove foglia".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2010 16:41
Cellai: ''Attiviamo il presidio di vigili in piazza Santa Maria Novella''

"Il gravissimo duplice omicidio avvenuto due giorni fa in via del Moro ripropone in modo brutale la questione sicurezza nella zona di Santa Maria Novella. Una questione che passa, aldilà dello specifico episodio, dalla mancata programmazione commerciale della zona, dove si sono concentrati call center e attività pseudo commerciali che vendono quasi esclusivamente alcolici e superalcolici attorno alle quali si sono formati e si accrescono piccoli e grandi ‘ghetti’ di varie nazionalità. Esattamente il contrario di una politica di integrazione". Questo l’intervento del consigliere comunale del Pdl Jacopo Cellai. "In piazza Santa Maria Novella - prosegue Cellai - sono pronti ormai da mesi i locali destinati al presidio della Polizia Municipale realizzato in seguito alla mozione approvata dal Consiglio comunale presentata dal sottoscritto, ma non si muove foglia.

Si sono spesi soldi pubblici, ma dei vigili neppure l’ombra. Evidentemente Renzi & co. non danno importanza alla cosa e preferiscono lasciare vuoto un luogo pronto all’uso. Nessuno pensa che il presidio avrebbe evitato l’omicidio dell’altro giorno, ma è indispensabile rafforzare i controlli nella zona, e la presenza stabile della Polizia Municipale assumerebbe una forza preventiva in questo senso". "Giovedì prossimo discuteremo in Consiglio comunale un mio ordine del giorno col quale chiedo di attivare finalmente il presidio.

Vediamo come voteranno Pd e alleati. Perché la sicurezza non è una questione di parole, ma di fatti. C’è poi da fare una riflessione più ampia sulla zona di Santa Maria Novella. C’è un Comando di Carabinieri in Borgognissanti, c’è una Scuola Sottoufficiali dei Carabinieri in via della Scala : mi auguro che molti di loro girino in borghese, altrimenti la loro presenza sul territorio è certamente da incrementare” termina Cellai. “Questa città non può più andare avanti così.

I giorni appena trascorsi dovevano essere l'inizio della ripresa per la nostra città; con l'arrivo del bel tempo e l'inizio del grande flusso turistico tutto doveva essere orientato ad accogliere (i turisti) e raccogliere (i proventi per una nuova spinta). Invece le cronache ci sbattono in faccia il nostro centro storico come un suk dove ci si ammazza a pugnalate, la periferia oggetto di risse legate alla prostituzione, e il beffardo proseguire dei furti negli appartamenti. In quanto ai turisti, la nostra accoglienza per chi viene dalla Danimarca è stata lo scippo.

Basta! Chiediamo al sindaco Renzi e alla sua maggioranza di promuovere azioni concrete in termini di sicurezza. Contromisure, fatti, un dialogo vero con le forze dell'ordine. E' l'ora di finirla con le boutade bucoliche dei bei pensierini. A nulla sono servite le sentinelle del bello; anzi chi le ha mai viste? Cosa hanno fatto in concreto? E' passato quasi un anno dall'insediamento della nuova amministrazione e in Consiglio comunale il tema della sicurezza è stato il più negletto in assoluto. Anche leggendo quelle poche e scarne righe che il sindaco ha dedicato al tema della sicurezza nel suo Documento Programmatico (un atto ufficiale che la dice lunga su quanto non si voglia fare) non può che crescere l'insoddisfazione del cittadino.

La tanto decantata collaborazione con Pier Luigi Vigna cosa ha prodotto? Il dubbio che l’illustre magistrato abbia recitato il ruolo di ‘testimonial’ elettorale per il sindaco non può che crescere. Dentro alla maggioranza c'è qualcuno che si chiede se l'Ufficio Città Sicura ha realmente reso questa città più sicura? O invece si tratta di un ulteriore spreco? E che dire dei risultati elettorali e del balletto delle cariche? E' forse utile porsi domande di stampo dirigistico-politico mentre la città va a rotoli? Il dilemma è presto sciolto, se si pensa che in ogni posto dove governa il centrosinistra vige un atavico garantismo verso ogni forma di deviazione ‘politicistica’.

Noi diciamo basta però: serve agire, basta chiacchiere". Questo il testo dell’intervento dei consiglieri Pdl Massimo Sabatini e Alberto Locchi. “Una città snaturata da kebab e internet point ovunque può arrivare a produrre conseguenze drammatiche, fino ad episodi come il duplice omicidio di due giorni fa nella zona di Santa Maria Novella”. Questo il commento della vicecapogruppo del Pdl Bianca Maria Giocoli. “Mentre il sindaco Renzi annuncia la battaglia contro il degrado – aggiunge Giocoli –, il giorno di Pasqua si verifica un episodio come questo, frutto della sottovalutazione dei problemi.

Non è con le dichiarazioni ad effetto o con le comparsate in tv che si ottengono risultati, ma con un attento lavoro sul territorio in sinergia con le forze dell’ordine”. “Le norme ci sono – conclude l’esponente del centrodestra –: basta applicarle cosi come hanno fatto le amministrazioni governate dal centrodestra”. (fdr)

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