Si è tenuta la conferenza di presentazione di ART, la Mostra dell'artigianato, l'evento fiorentino che richiama visitatori da tutto il mondo. "A Firenze da più di settant'anni - inizia così il presidente di Firenze Fiera Carlo Bossi - si respira aria di artigianato artistico italiano ed estero. Firenze - continua - che nel proprio Dna conserva una forte componente di campanilismo ed attaccamento alle tradizioni locali ma che al tempo stesso non dimentica di essere stata punto di intersezione ideale fra culture ed ideologie profondamente diverse tra loro" Giunta alla 74ma edizione la kermesse fiorentina che avrà luogo dal 24 aprile al 2 maggio nell'area espositiva della Fortezza da Basso.
Chiediamo a Carlo Bossi l'importanza ricoperta dalla location per un appuntamento di spicco del panorama fieristico locale: "Possiamo definire questo momento storico come un ritorno alla ricerca della qualità, della contestualizzazione non dispersiva ma mirata, la possibilità di raccoglierci e raccogliere tutta l'esposizione in uno spazio ben definito consente di avere una immediata e diretta rappresentazione della realtà tradizionale, del vero artigianato proposto a chi lo vuole scoprire toccando con mano e provandolo per esperienza diretta" Ci saranno artigiani di professione - spiegano gli organizzatori - quindi anziani che da anni operano nel proprio settore ma anche forze giovani e intraprendenti, in uno straordinario e colorato mix fra tradizione locale ed il fascino del fatto a mano, un piacevole scenario in un cui si andranno a posizionare diverse culture e modi di interpretare i materiali e le forme. Proprio sulla necessità di mantenere le proprie peculiarità culturali ed artistiche, pur confrontandosi con il resto del mondo e seguendo l'evoluzione del progresso sociale interviene il presidente Bossi per una segnalazione di cronaca che incontra l'evento: "I recenti fatti naturalistici e climatici ben noti che hanno portato alla chiusura degli scali aeroportuali influiranno in parte anche sulla nostra manifestazione, fortunatamente in modo lieve, saranno pochi coloro che si trovano costretti a disdire la propria presenza, circa 12 espositori, i cui campionari sono rimasti bloccati presso gli scali indiani piuttosto che in Turchia".
"Siamo talmente globalizzati - sottolinea - che basta un evento scatenatosi in qualsiasi parte del mondo per risentirne tutti quanti gli effetti". L'edizione numero 74 presenterà a fianco della kermesse commerciale una ricca mappa di eventi ed iniziative collaterali quali workshop, presentazioni, laboratori con la partecipazione dei maestri artigiani. Presente alla conferenza anche l'Assessore Giacomo Billi della Provincia di Firenze che racconta un aneddoto di vita per spiegare il legame che ogni fiorentino si trova ad avere con una manifestazione che da tanto tempo si ripete: "Sono passati tanti anni oramai - racconta Billi - erano i tempi dell'Università e la Mostra durava ben due settimane, ebbene io mi trovavo a fare il venditore di biglietti, poi promosso a responsabile di Porta Santa Maria Novella, un ruolo che mi ha avvicinato molto all'evento rendendomene partecipe, questo per dire che allo stesso modo altri di noi possono recuperare nella propria memoria situazioni, incontri, avvenuti durante questa kermesse che da anni sposa la città con l'artigianato" "Si tratta anche e giustamente - prosegue il rappresentante del Turismo locale - di un richiamo per i turisti che in unico luogo possono ritrovare più sapori, più interessi e più culture, non dimenticando che all'esterno resta e li aspetta una città come Firenze, ed attorno il territorio toscano, ben lieto di ospitare quanti si avvicineranno per prendere parte ad ART" Connubio interessante tra l'evento alla Fortezza da Basso e la Mostra in corso a Palazzo Strozzi dove sono esposte le opere di De Chirico e Magritte, il biglietto unico sarà di 9,00 euro anziché 15,00 L'appuntamento è dal 24 Aprile al 2 Maggio, orario dalle 10:00 alle 23:00. di Antonio Lenoci
