Nel febbraio 2009, infatti, il Gruppo Montepaschi ha promosso insieme alle principali associazioni dei consumatori un importante pacchetto di misure anticrisi - denominato “Combatti la crisi” – per aiutare i clienti a superare il difficile momento economico e anticipando alcune misure significative previste nel Piano Famiglie promosso dall’ABI e sottoscritto nei giorni scorsi. Il pacchetto del Gruppo Montepaschi comprende la sospensione delle rate dei mutui fino a 12 mesi, il mutuo variabile con cap “MPS Protezione”, il recepimento anticipato di una parte della Direttiva Europea sul Credito ai Consumatori 2008/48/CE e una guida informativa per i consumatori.
Il Piano Famiglie ABI è stato quindi integrato all’interno delle attività già avviate dal Gruppo Montepaschi, con “Combatti la Crisi” che prevede un intervento di aiuto più ampio, sia nella definizione del perimetro degli aventi diritto, sia per le maggiori possibilità di recupero concesse ai mutuatari in arretrato. Rispetto al piano promosso dall’ABI, “Combatti la crisi” non prevede vincoli sull’importo originario del mutuo, permette il recupero di rate non pagate anche oltre 180 giorni di arretrato e di sospendere il mutuo solo dopo un anno di anzianità.
Inoltre, il Gruppo ha scelto di spalmare gli interessi maturati nel periodo di sospensione sull’intero piano residuo per non gravare il cliente di eccessivi aumenti della rata alla ripresa del pagamento.