Hanno ignorato un blocco della Polizia Municipale dandosi alla fuga. Alla fine però sono stati fermati dagli agenti e il conducente dell’auto è stato denunciato per guida senza patente, contraffazione dell’assicurazione e resistenza. L’episodio è accaduto domenica scorsa, al termine dell'incontro Fiorentina-Inter allo stadio Franchi. In occasione delle partite nella zona vengono istituiti alcuni provvedimenti di circolazione sul viale dei Mille per agevolare l’uscita dei veicoli verso Ponte al Pino.
Per questo, come consueto, agenti della Polizia Municipale, con auto di servizio a centro strada con lampeggianti accesi, stavano effettuando un blocco sul viale dei Mille all’incrocio con via Pacinotti. Un’Audi A3 con due persone a bordo non soltanto non ha rispettato il divieto di transito, ribadito dai vigili con la paletta, ma si è avvicinata agli agenti accelerando e puntando verso di loro tanto che questi hanno dovuto mettersi di lato per evitare di essere investiti. L'auto ha quindi proseguito verso lo stadio ma, in prossimità del successivo blocco dei vigili collocato all’altezza di viale Marconi, con una manovra improvvisa ha svoltato a destra immettendosi in via Campo di Arrigo.
Una manovra resa ancor più pericolosa perché in questa strada, per agevolare l'uscita dallo stadio, viene istituito un senso unico verso Ponte al Pino: per questo l’auto in fuga si è trovata a circolare in senso vietato incappando quindi in molti veicoli che viaggiavano in senso contrario su tutte e due le corsie. Alla fine gli agenti sono riusciti a bloccare l’Audi all’altezza di via della Torretta, chiudendo ogni via di fuga con auto e motociclette. A questo punto il conducente ha opposto resistenza agli agenti che gli contestavano le violazioni ma alla fine è stato accompagnato al comando di Porta a Prato per gli accertamenti.
Dai controlli effettuati è emerso che l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era senza patente: il documento era infatti scaduto 2006 e revocata nel 2009 per un incidente stradale grave con guida in stato di ebbrezza alcoolica. Ma le sorprese non sono finite: l’auto infatti è risultata sottoposta a fermo fiscale dal gennaio 2010 (per numerose pendenze amministrative e, ancor di più, l'assicurazione esposta si è rilevata contraffatta da una polizza scaduta nel gennaio 2009). A fronte di tutto questo, il conducente è stato denunciato a piede libero per resistenza, falsità materiale e uso di atto falso con il sequestro penale della falsa documentazione assicurativa, oltre a quanto previsto dal codice della strada per le infrazioni commesse durante la fuga. L’auto è stata sequestrata per la confisca.
Della vicenda è stato infine avvisato il magistrato di turno.