Più di un agriturismo su quattro in Italia, il 28%, è pet-friendly. Il turismo rurale infatti, in quanto a contatto con la natura, si presta meglio di altri ad una vacanza in compagnia del nostro cane o gatto. Toprural.it, analizzando i più di 12.500 agriturismi presenti nel portale, ha stilato la classifica delle regioni che più di altre scommettono sull’accoglienza pet-friendly. Cresce la media nazionale Lo studio sulla densità degli agriturismi pet-friendly è alla sua seconda edizione.
Confrontando i dati notiamo come la percentuale media di agriturismi abilitati sia al 28%, contro il 27% per l’anno 2009. Siamo davanti quindi ad un leggero aumento, ad una tendenza accennata che ben fa sperare per l’evoluzione del sistema nei prossimi anni. Le strutture pet-friendly aumentano del 4,5% La Basilicata e la Toscana sono le regioni dove si è notata una importante impennata dell’offerta di questo genere. Nella regione del sud infatti l’aumento è stato del 12,5% mentre in Toscana, e questo dato è più significativo essendo molto maggiore il numero delle strutture totali, la crescita del pet-friendly è del 9,1%.
La densità su base nazionale Invariata ad un anno di differenza la classifica delle regioni che più agriturismi pet-friendly apportano al totale nazionale, Toscana e Umbria, e di quelle che meno, Basilicata e Calabria. La densità interna Se invece analizziamo la percentuale di agriturismi pet-friendly interna ad ogni regione si nota come siano Piemonte e Valle d’Aosta, rispettivamente con 37,9% e 36,8%, le regioni più virtuose. In coda alla classifica, come per l’anno 2009, troviamo invece Campania (13,2%) e Sardegna (19,6%).