"Per un sindaco così tecnologico come Matteo Renzi, che ama ‘navigare’ su internet e che giudica la tecnologia uno strumento fondamentale per l’azione di governo non aver utilizzato per primo questa importante opportunità è un bello smacco". Lo ha detto Bianca Maria Giocoli, vicecapogruppo del Pdl, commentando la scelta del sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha firmato un protocollo tra l’amministrazione capitolina e l’agenzia spaziale italiana per la segnalazione delle busche stradali dal satellite. "La capitale – ha spiegato l’esponente del centrodestra - avrà un occhio elettronico con le nuove tecnologie e il sistema satellitare Cosmo-Skymed che permette di acquisire fino a 1.800 immagini radar al giorno su scala planetaria.
Attraverso una nuova piattaforma sarà possibile elaborare informazioni e immagini dinamiche che provengono dal satellite sul suolo e anche sul sottosuolo. Quindi sarà possibile rilevare eventuali dissesti del manto stradale anche al di sotto della superficie con conseguente facilitazione per le migliorie sulla viabilità: una sorta di prevenzione delle buche". "In questo modo – ha aggiunto Bianca Maria Giocoli – si avrà una base informativa e scientifica per monitorare il territorio, per il traffico, l’infomobilità, e per capire come lavorano quali sono le aziende che lavorano bene sulle strade e chi invece non lo fa.
La cosa però non è immediata. Prima verranno fatti gli studi di prefattibilità; poi i costi verranno divisi tra Asi, Comune o altri fondi tra i quali quelli europei, ma in ogni caso saranno solo costi relativi ai singoli progetti e non al bene in sè che è considerato patrimonio italiano". "Il sindaco Alemanno con la tecnologia non solo farà di Roma una città all’avanguardia in Europa – ha concluso la vicecapogruppo del Pdl – ma avvierà anche una importante opera di prevenzione. A Firenze, invece, il sindaco Renzi, è sempre presente sulla rete ma usala rete solo perché la sua propaganda politica non ha mai fine.
Così mentre la nostra città ha più buche di un groviera, il nostro primo cittadino si fa vedere su internet per garantire la sua carriera". (fn)
