A Siena protagonisti i giovani talenti del corso di canto tenuto all’Accademia Chigiana da Raina Kabaivanska. Venerdì 26 marzo alle ore 21 nel salone di Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89), nell’ambito dell’87esima Micat in Vertice, si esibiranno Elizaveta Martirosyan (soprano), Veronica Simeoni (mezzosoprano) e Yuri Haradzetski (tenore). Con Ulla Casalini al pianoforte, eseguiranno un programma che comprende pagine di Händel, Vivaldi, J. S. Bach, Haydn, Schumann, Brahms, Berlioz, Čajkovskij, Rachmaninov, Biscione, Mozart, Rossini, Donizetti e Saint-Saëns. Elizaveta Martirosyan, di origine armena, nasce in Georgia e si diploma col massimo dei voti in canto e pianoforte al Conservatorio Sarajishvili di Tbilisi.
Debutta nel 2000 all’Opera di Batumi con Gilda nel Rigoletto di Verdi e nel periodo 1998-2007 vince numerosi premi e borse di studio internazionali, fra cui il premio speciale Banca Monte dei Paschi all’Accademia Chigiana nel 2003. Frequenta i corsi di canto di Raina Kabaivanska, Shirley Verrett e Bernadette Manca di Nissa presso la Chigiana ottenendo nel 2003 il Diploma d’onore. Il suo repertorio presenta anche i Lieder di Schubert, la Messa in do minore di Mozart, la Nona Sinfonia di Beethoven, Morte di Didone di Rossini, Stabat Mater di Pergolesi, Requiem di Fauré, Stabat Mater di D’Amico, Te deum di Dvořák, Stabat Mater di Rossini, Messiah di Haendel, Stabat Mater di Haydn. Veronica Simeoni è nata a Roma.
Completati gli studi classici, si è diplomata in canto presso il Conservatorio di Adria. Ha proseguito la sua formazione musicale sotto la guida di Raina Kabaivanska, con la quale ha frequentato i corsi di perfezionamento all’Accademia Chigiana di Siena e all’Università di Stato di Sofia. Si è imposta in molti concorsi internazionali tra i quali il “Pavarotti” di Modena (primo premio), il “Viotti” di Vercelli (primo premio e premio del pubblico), “Voci Verdiane” di Busseto (terzo e secondo premio in differenti edizioni).
Nel 2005 ha iniziato la sua carriera interpretando il ruolo di Cuniza in Oberto Conte di San Bonifacio di Verdi in tournée in Giappone con il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Yuri Haradzetski, giovane e promettente tenore, ha iniziato la sua carriera a 19 anni presso il Conservatorio di Minsk in Bielorussia sotto la guida di Viktor Skorobogatov. Attualmente, all’età di 26 anni, ha già cantato in alcune produzioni operistiche presso l’Opera Nazionale di Minsk. Ha vinto diversi concorsi in Russia e in Bielorussia.
Nel maggio 2008 ha vinto il 5° Premio al Concorso Internazionale di Canto Queen Elizabeth di Brussels. Nell’estate 2008 e nel 2009 è stato allievo dell’Accademia Chigiana dove ha seguito il corso di Raina Kabaivanska, con cui ha studiato anche a Modena. Sempre nel 2008 ha partecipato a master class con Peter Schreier. I biglietti per assistere al concerto (interi 20 o 10 euro, ridotti 6 euro) saranno in vendita a Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89, Siena) giovedì 24 marzo, dalle ore 16 alle ore 18.30 e venerdì 26 marzo a partire dalle ore 20. L’87esima Micat in Vertice si chiuderà giovedì 13 maggio – e non il 16 aprile come inizialmente previsto – nella Chiesa di Sant’Agostino con l’Internationale Bachakademie di Stoccarda diretta da Helmuth Rilling, nella Messa in si minore di J.S.
Bach, uno dei grandi capolavoro della musica barocca.