Il recital-spettacolo sul maxi processo a Cosa Nostra con il pm Giuseppe Ayala, il nuovo musical “Aladin” con Manuel Frattini e le musiche dei Pooh, e la commedia napoletana "Non ti pago!" con Geppy Gleijeses in prima nazionale nel cartellone teatrale del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lucca) che si aprirà il prossimo luglio. E ancora lo show di “Ballando sotto le Stelle” con Natalia Titova e Samuel Peron, gli intramontabili classici, per gli amanti del balletto, “Il Lago dei Cigni” e “Giselle” con la prestigiosa compagnia Rousse State Ballet e la conferma della terza edizione del Premio Martini legata al Gran Gala Pucciniano.
Ecco i primi “colpi” del XXXI Festival La Versiliana. Ad annunciarli è il Presidente della Fondazione La Versiliana, Massimiliano Simoni insieme al Direttore Artistico, Simone Martini e alla Vice Presidente della Fondazione, Marta Tonelli, dalle stanze della Villa, all’interno del Parco, che ospitò, agli inizi del ‘900, Gabriele D’Annunzio e che sarà riaperta, in tutta la sua bellezza, alla vigilia dell’inaugurazione del Festival.
“Il cartellone della XXXI edizione – conferma Simoni – sarà presentato nella sua interezza nel mese di maggio come da tradizione insieme a tutte le altre iniziative collegate alle attività del Festival. Mai come oggi, in tempi di difficoltà, serve una politica di attacco per affrontare di petto la crisi. Noi lo facciamo anticipando il palinsesto e investendo sulla prosa di qualità e su una programmazione che fa dell’integrazione culturale e della varietà il suo punto di forza”.
In tutto saranno cinque le prime nazionali. Poco più di trenta gli spettacoli. Confermato, per la stagione 2010, l’accordo con la Fondazione Festival Pucciniano – sarà firmato nei prossimi giorni - con appuntamenti, il giovedì, del Caffè della Versiliana a Torre del Lago, ed eventi musicali negli spazi degli Incontri a Marina di Pietrasanta. Confermati anche gli eventi musicali con “due date zero – conferma Simoni - già a giugno in anticipazione della stagione di prosa”.
Confermato il blocco dei conduttori “storici” – come li ha definiti il Presidente della Fondazione, Massimiliano Simoni – “e il format a rubrica che permette di fidelizzare il pubblico. Partenza sabato 4 luglio”. Dopo aver archiviato il grande successo del trentennale, impreziosito da una pubblicazione e da numeri importanti sul fronte del riscontro da parte del pubblico e degli incassi (110 mila presenze complessive, 60 mila presenze al Caffè e 30 mila spettatori a teatro per un incasso complessivo di circa 800 mila euro) il cantiere sempre aperto della Fondazione La Versiliana promette di regalare una stagione sorprendente, variegata come è nel suo stile da un decennio ormai, popolare e allo stesso tempo, ricercata nella proposta degli spettacoli.
Le prime indiscrezioni lo confermano. Destinata a far discutere la prima nazionale “Chi ha paura muore ogni giorno” che aprirà il cartellone il 23 luglio sul rapporto e l’amicizia tra il pm Giuseppe Ayala con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino tratto dall’omonimo libro pubblicato da Mondadori. Il titolo della pubblicazione-recital rimanda ad una delle più celebri dichiarazioni di Paolo Borsellino diventata, dopo la sua morte, slogan simbolo della lotta alla Mafia. “Una prima nazionale destinata ad impattare sul pubblico – spiega ancora Simoni – e a far discutere l’opinione pubblica, che ci racconta un pezzo di quell’Italia che la giustizia, con tutte le sue forze, ha tentato di correggere e combattere.
Ayala, allora pm insieme a Borsellino e Falcone, è stato un protagonista di questo pezzo di storia italiana; dell’Italia del maxi processo a Cosa Nostra, delle stragi, del dolore e della lotta contro l’illegalità. Sullo sfondo c’è la Sicilia, una terra martoriata dalla Mafia. C’è l’Italia degli anni ’90. Ha tradotto il suo libro di successo in un recital-incontro-spettacolo che debutterà al Festival il 23 luglio. Per noi è un onore poter ospitare un grandissimo personaggio come lui”.
Ma non sarà l’unico debutto. Tra le premiere annunciate l’atteso “Aladin, il Musical” (6-7-8 agosto) di Stefano D’Orazio con il principale interprete nazionale di questo genere, Manuel Frattini, che ha appena concluso la fortunatissima tournee di Robin Hood, tra i musical più amati dal pubblico. “Frattini avrebbe dovuto debuttare già due stagioni fa al Festival con Robin Hood ma i tempi non erano maturi e l’allestimento non era ancora terminato. Ci siamo riusciti quest’anno. Uno spettacolo dedicato ai giovanissimi e alle famiglie che porta la firma, alle musiche, dei Pooh che tornano insieme per questa occasione.
Dalla Versiliana inizierà il suo percorso nei principali teatri italiani”. E il debutto della commedia tratta dal vasto repertorio edoardiano “Non ti pago” (27 luglio) in collaborazione con il Teatro Quirino di Roma con cui si è aperta una importante sinergia, con Geppy Gleijeses, Marianella Bargilli e Lorenzo Gleijeses Già molta la curiosità attorno allo spettacolo ispirato al varietà televisivo “Ballando sotto le stelle” condotto da Milly Carlucci “Tutto questo… danzando” con Natalia Titova e Samuel Peron e alcuni dei protagonisti delle sei edizioni come Samanta Togni, Arduino Bertoncello, Vicky Martin, Roberto Imperatori.
Uno spettacolo che trova la sua forza nel successo di audience televisivo del sabato sera in prime time. “La conferma che in Versiliana si va alla ricerca anche di spettacoli, ed eventi teatrali, trasversali dedicati ad un pubblico eterogeneo. Non ci sarà solo la danza. Non mancheranno l’ironia, la comicità e le invenzioni sceniche”. Imprescindibili i classici del balletto. Due i titoli in cartellone di sicuro richiamo: “Il Lago dei Cigni” (1 agosto) e “Giselle” (9 agosto).
La compagnia è la bulgara, ma di repertorio russo, Rousse State Ballet che sarà in giro per l’Europa questa estate per un lungo tour nelle principali mete teatrali. Tra cui la Versiliana. Infine il Premio dedicato a Franco Martini, il compianto direttore artistico scomparso nel 2007. “Un appuntamento che mi auguro – conclude Simoni – verrà mantenuto nel corso degli anni a prescindere dalla Presidenza e dal Governo cittadino perché quest’uomo merita di essere ricordato, ogni estate, per tutto quello che ha fatto per la città di Pietrasanta ed in particolare per la Versiliana”.
In cartellone saranno inoltre aggiunti, tre eventi lirici. “La Versiliana è leader – ha spiegato Simone Martini, Direttore Artistico del Festival – e un modello di riferimento per gli eventi estivi in Italia e per i più importanti teatri italiani. La nostra è una responsabilità importante, quella di tracciare la linea culturale e dell’intrattenimento estiva. La Versiliana è un momento in cui emergono le eccellenze”.