Prosegue Firenze per Bussotti, il mese di eventi dedicati al grande compositore fiorentino, uno dei maggiori del secondo dopoguerra, ideato e promosso dal Museo Marino Marini. Lunedì 15 marzo, proprio nei locali del Museo (piazza San Pancrazio, ore 19), si terrà “Mascare in gloria”, una conferenza-spettacolo con immagini di Bussotti stesso. Il primo repertorio di Sylvano Bussotti è decisamente fatto in casa, insieme alla madre, che cuce costumi e accessori.
Rimane nelle fotografie una sequenza di pose che alludono a ruoli possibili. Memorie sontuose della commedia dell’arte vanno di pari passo al Dottor Caligaris e al Bell’Indifferente, che già indica un legame con il mondo di Jean Cocteau. Le marionette sono l’inizio della sua attività: la compagnia di fantocci di Bussotti debuttò nel 1955 al Teatro di Via del Sole interpretando una pièce dello stesso autore, Arlecchinbatoceria, in cui sono chiari i riferimenti di un immaginario in formazione e dove prende il sopravvento il personaggio-feticcio di tutta una vita: Arlecchino.
Bussotti spesso compariva infatti nel costume usato tante volte negli anni a venire, anche per una celeberrima versione de La Passion selon Sade insieme al Living Theatre a Bordeaux. Le marionette sono dipinte e ricamate e nella vicenda che sembra ispirata da uno scenario dei Comici Gelosi (per un meccanismo di teatro nel teatro compare anche una farsa in stile: Il diavolo a letto con Fortunello servo snello) si inseriscono i segni del presente. Compare infatti Wanda Osiris, che cinguetta con i suoi fans e litiga con un cupo esistenzialista, che pronostica un futuro meno roseo di quello auspicato dalla lirica della celebre Sentimental.
Il mito operistico è rivisitato in sessaquattresimo nelle sventure iperboliche di Tristone e Isetta, il cui canto è un abbraccio senza fine, e non mancano nemmeno gli elementi di riferimento all’ambiente popolare della città, quando una passante in vena di chiacchiere incontra un inglese che è ovviamente a caccia delle Giubbe Rosse e che potrebbe però essere anche un alieno. Sylvano Bussotti ripercorre con immagini delle sue antiche marionette, gli esordi fiorentini. Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria: Studio Neri Torrigiani - rsvp@torrigiani.com - 055 2654589 Informazioni: Museo Marino Marini Firenze, Piazza San Pancrazio - tel.
055.219432; e.mail: info@museomarinomarini.it - www.museomarinomarini.it Orario: dalle 10 alle 17, chiuso la domenica e il martedì Ufficio stampa Museo Marino Marini: Davis & Franceschini tel. 055.2347273 – fax 055.2347361 e.mail: davis.franceschini@dada.it - www.davisefranceschini.it