Il programma di quest'anno, oltre alla tradizionale sezione di film documentari dedicati alle arti contemporanee e ai suoi protagonisti, si arricchisce della sezione “Cinema d'artista” che presenta film realizzati da artisti che hanno scelto il cinema come mezzo d’espressione. Saranno proiettate due recenti opere del cileno Alfredo Jaar e del canadese Mark Lewis - di cui è in corso una mostra al Museo Marino Marini -: il primo è un intenso omaggio a Pier Paolo Pasolini, Le ceneri di Pasolini, film che inaugurerà il festival la sera di lunedì alle 21.00; il secondo è dedicato al cinema di Hollywood, attraverso la storia dei fratelli Hansard in Backstory. Entrambi gli artisti saranno a Firenze a presentare i loro film e terranno due lectures aperte al pubblico. Molte le anteprime italiane come il documentario del regista e critico d'arte Ben Lewis, che racconta i segreti del mercato dell’arte contemporanea; Martin Scorsese, che narra come il cinema abbia influenzato l’opera dei due maestri del Cubismo, Picasso e Braque; l’artista svizzera Pipilotti Rist, ripresa sul set del suo primo film Pepperminta presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Altra anteprima, il film Julian Rosefeldt - American Night di Heinz Peter Schwerfel, un ritratto dell’artista tedesco, che sarà presente alla proiezione insieme al regista, intervistato sul set di American Night: l’epopea allegorica girata tra Merida e le Isole Canarie attualmente in mostra a Firenze al nuovo Centro per l'Arte Contemporanea EX3. In programma vi sono inoltre film dove protagonisti sono artisti quali Cindy Sherman, Jean-Michel Basquiat, Alice Neel, Cildo Meireles e Georges Rousse. Non poteva mancare nel programma un tributo al grande regista Luciano Emmer, recentemente scomparso, autore di documentari d’arte indimenticabili, tra cui il famoso Incontrare Picasso (1954) di cui viene presentata l’edizione del 2000, da lui stesso rimontata e restaurata dalla Cineteca Nazionale di Roma. Da non dimenticare l’altra novità di questa edizione, la sezione Festival Talks, tre incontri con artisti: Alfredo Jaar, Mark Lewis e Georges Rousse protagonista del film Bending Space, che rappresenta una ulteriore opportunità di approfondimento sui complessi e affascinanti rapporti che esistono tra arte e cinema. Infine, in occasione di questa sua seconda edizione, Lo schermo dell’arte presenta una sigla animata appositamente realizzata dall’artista Giacomo Piussi, editing e suono di Joshua Held, post-produzione di Milos Bogojevic che verrà trasmessa in sala all’inizio delle proiezioni. Per il secondo anno Lo schermo dell’arte, si inserisce all’interno della rassegna “50 Giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata dalla Fondazione Mediateca Regionale Toscana Film Commission, ed è partner del progetto “toscanaincontemporanea 2009” promosso dalla Regione Toscana, che vede la collaborazione tra Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Accademia di Belle Arti di Firenze, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina e Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze. Lo Schermo dell'arte collabora già dalla prima edizione con molte realtà del sistema territoriale dell’arte contemporanea, il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci e il Centro di Cultura Contemporanea Strozzina, a cui si sono aggiunti quest'anno il Museo Marino Marini e il nuovo Centro per l’arte contemporanea EX3. Lo schermo dell’arte si avvale del prezioso sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/ Osservatorio per le Arti Contemporanee, dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e del contributo di Opinion Ciatti.
Al via "Lo schermo dell'Arte" 2009
Lo schermo dell’arte si inserisce all’interno della rassegna “50 Giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata dalla Fondazione Mediateca Regionale Toscana Film Commission, ed è partner del progetto “toscanaincontemporanea 2009” promosso dalla Regione Toscana, che vede la collaborazione tra Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Accademia di Belle Arti di Firenze, Centro di Cultura Contemporanea Strozzina e Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell’Università di Firenze. Lo schermo dell’arte si avvale del prezioso sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/ Osservatorio per le Arti Contemporanee, dell'Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e del contributo di Opinion Ciatti.