“Plaudo all’intervento della Guardia di Finanza e ringrazio l’intero corpo per il sequestro dell’ex Fornace Montecchi, a Rignano sull’Arno. Si tratta di un’operazione importante a sostegno del rispetto delle normative in materia ambientale”. L’Assessore provinciale alla difesa del suolo e ambiente commenta così l’operazione condotta dalle fiamme gialle di Pontassieve insieme a personale dell’Arpat, dell’Asl di Firenze e al Corpo Forestale dello Stato di Reggello. L’area sottoposta a sequestro – che conta 40.000 metri quadrati – si trova in località Troghi e costeggia l’omonimo ruscello che poi va a confluire nel fiume Arno.
Il complesso risulta essere di proprietà della “Luxor Immobiliare” di Calenzano. All’interno dello stabilimento, ormai in disuso, sono stati trovate circa 13.000 mq di onduline di eternit contenenti amianto oltre ad un deposito abusivo di rifiuti speciali di ogni tipo, anche pericolosi come serbatoi di oli minerali con residui di sostanze petrolifere. “Il degrado dell’area – aggiunge l’Assessore – costituisce pericolo non solo per la salute dei cittadini, ma arreca grave danno ambientale, con il consistente rischio di deturpare il territorio circostante e di inquinamento del suolo e del ruscello Troghi”.