''Noi, soli Oberto e Maria''

Oberto è un quarantenne che vive in una squallida casa, in una solitudine paranoica, pressochè isolato dal mondo e in colloquio continuo col ricordo della madre totalizzante...

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 marzo 2010 14:46
''Noi, soli Oberto e Maria''

Giovedì 11 marzo ore 21 presso il Teatro Puccini di Firenze, l’associazione culturale Cenacolo dei Giovani, in partnership con Autoritari per la parte musicale presenta, “Noi, soli Oberto e Maria” di Marco Vichi. "Noi, soli" rappresenta l'evoluzione di una "mise en space" presentata all'interno della serata commemorativa e celebrativa di Franco Di Francescantonio chiamata "Guarda che luna, Franco!", tenuta presso il Saloncino della Pergola il 12 gennaio 2009. Il testo da cui trae ispirazione "Noi, soli" era un monologo drammatico intitolato "La cena di Oberto", inedito di Marco Vichi, che è stato messo in scena in quella occasione con la regia di Riccardo Massai.

I nodi drammatici del testo originario, solo abbozzati, vengono districati e sviluppati nel monologo del primo atto (Oberto) e integrati nel monologo del secondo atto (Maria). L' opera si avvale dell' interpretazione di Lorenzo Degl'Innocenti nei due ruoli di Oberto e Maria, in un intenso e continuativo disvelamento del carattere profondo dei personaggi, un uomo e una donna entrambi privi di una loro piena libertà. Oberto è un quarantenne che vive in una squallida casa, in una solitudine paranoica, pressochè isolato dal mondo e in colloquio continuo col ricordo della madre totalizzante, che lui vede rappresentata da una sottoveste in un armadio.

Organizza una cena per i suoi amici e, in un crescendo di ansia e follia, la prepara facendo i conti coi propri fantasmi e le proprie inadeguatezze, fino al colpo di scena finale. Maria è la storia di solitudine vissuta da una persona strappata dal suo ambiente e catapultata in una realtà che la ingloba e che scompone la sua personalità, la corrompe, la indurisce e la rende parte insignificante di un tutto senza senso né felicità. Interprete Lorenzo Degl'Innocenti Regia Elisa Taddei Musiche Massimo Buffetti, violoncello Sunah Choi Progetto del suono Roberto Nigro Scene Cecilia Micolano Luci Marcello Ancillotti I due monologhi sono stati recentemente pubblicati dalla Mauro Pagliai Editore. Il volume “Noi, soli.

Oberto e Maria” sarà in libreria dall'11 marzo e acquistabile la sera stessa dello spettacolo presso il Teatro. Prevendite presso la cassa del Teatro Puccini dal lunedì al venerdì dalle 15:30 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15:30 alle 19 e il circuito regionale Box Office. Posto unico numerato: 15 euro (diritti di prevendita esclusi). Per maggiori informazioni: 055.362067 SL

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