Sul podio nel 2009 è salita anche un’impresa toscana: l’Oasi di Baugiano, che, grazie alla fattoria preistorica e alla fabbrica dei giochi contadini, si è guadagnata il premio alla creatività e la possibilità di far conoscere la sua attività a livello nazionale, anche attraverso i teleschermi della Rai. In passato altre aziende si erano guadagnate il titolo e successo grazie a Oscar Green, il concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che premia le idee più innovative. L’iniziativa è pronta a una nuova replica.
In questi giorni, infatti è partita l’edizione 2010, la quarta, dedicata al tema “Firma l’innovazione”. Le iscrizioni sono aperte: le aziende che hanno scommesso su progetti originali possono farsi avanti entro il 5 aprile. Il premio si articola in sei categorie che riflettono la multifunzionalità dell'impresa agricola, la sua capacità di collegamento con un contesto ben più esteso di quello prettamente aziendale, la necessità di puntare sulla qualità e su un rapporto di fedeltà con il mondo dei consumatori.
Sono: “Stile e cultura di impresa”, “Sostieni il clima”, “Sviluppo locale”, “Esportare il territorio”, “Campagna Amica”, “Oltre la filiera”. “Aderire significa essere protagonisti di una dimensione positiva. Ancora una volta Coldiretti Giovani Impresa mette al centro l'innovazione, l'impresa agricola come opportunità di successo individuale, ma anche come esaltazione di un territorio, sensibilità verso l'ambiente e valorizzazione di tipicità e tradizioni”, dice Francesca Ferrari (nella foto), leader dei giovani imprenditori agricoli di Coldiretti, sollecitando la aziende alla partecipazione.
Per saperne di più, basta consultare l’indirizzo internet www.oscargreen.it.