Ha pensato bene di bypassare la porta telematica di Borgo San Frediano imboccando controsenso via dei Cardatori ma è stato sorpreso dalla Polizia Municipale che l’ha fermato. E dal controllo dei documenti è emerso che il conducente, un cittadino albanese, aveva un passaporto contraffatto e quindi per lui è scattata anche la denuncia. L’episodio è avvenuto martedì. I vigili del distaccando di Porta Romana erano impegnati nel consueto servizio di controllo quando hanno notato una Volkswagen che, priva di permesso, entrava in ztl transitando in via dei Cardatori in senso contrario.
Il conducente in un primo momento ha cercato di allontanarsi con una scusa, ma visto che l’auto della Polizia Municipale gli impediva il passaggio alla fine ha spento la vettura. I vigili hanno quindi chiesto al giovane, un cittadino albanese poco più che maggiorenne, i documenti: questi ha mostrato agli agenti una patente di guida albanese, un passaporto con visto di ingresso rilasciato in Grecia e la carta di circolazione della vettura dalla quale è risultato che l’auto era di una connazionale residente a Imperia.
Ma i documenti non hanno convinto i vigili che hanno avviato ulteriori verifiche presso la sede del distaccamento. E i sospetti degli agenti si sono rivelati fondati: il visto sul passaporto è infatti risultato contraffatto e, di conseguenza, il giovane è entrato nell’Unione Europea e in Italia illegittimamente. Il passaporto è stato sequestrato e il cittadino albanese è stato denunciato per falso materiale, uso di atto falso e ricettazione, oltre a quanto previsto in materia di immigrazione.
Infine gli agenti lo hanno multato per le infrazioni al Codice della Strada e hanno ritirato la carta di circolazione del veicolo per mancata revisione. (mf) Nell'immagine, d'archivio, un posto di blocco della Polizia Municipale.