I criteri per l'attribuzione del punteggio alle domande di ammissione

Approvato dalla commissione cultura e istruzione il regolamento per l'attribuzione dei punteggi alle domande di ammissione agli asili nido d'infanzia ed ai centri gioco a Firenze.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2010 16:13
I criteri per l'attribuzione del punteggio alle domande di ammissione

Stamani la commissione cultura, istruzione e sport del Comune di Firenze ha dato il via libera all'unanimità (non voto dei consiglieri del Pdl) alla delibera che stabilisce i criteri per l'attribuzione del punteggio alle domande di ammissione dei bambini ai nidi di infanzia e ai centri gioco. (lb) Questo il testo della delibera Considerato come il Comune di Firenze, per compiti istituzionali, promuova diritti ed opportunità educative per l’infanzia attraverso la gestione diretta di un complesso sistema di servizi educativi per la prima infanzia, nonché la gestione convenzionata con altri soggetti pubblici e/o privati per l’ampliamento e la diversificazione dell’offerta di servizi al fine di rispondere alle esigenze delle famiglie; Preso atto come, nonostante il significativo incremento dell’offerta, non sia ancora possibile soddisfare interamente la sempre crescente domanda di servizi educativi per l’infanzia; Ribadito l’impegno strategico assunto dall’Amministrazione per la totale copertura della domanda mediante l’espansione del sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia; Rilevato come sia ancora necessario procedere alla formulazione di graduatorie al fine di stabilire le priorità nell’accesso ai servizi educativi per l’infanzia; Considerato come i vigenti criteri di selezione, disciplinati dalla deliberazione CC 963/93 del 15/04/96 e dalla deliberazione GM n.318/224 del 03/04/2001, debbano essere modificati tenuto conto dei rilevanti cambiamenti verificatisi nel tempo nelle condizioni socio-economiche delle famiglie a nel mercato del lavoro; Ritenuto quindi di approvare i nuovi “Criteri per l’attribuzione del punteggio alle domande di iscrizione dei bambini ai nidi di infanzia e centri gioco educativi”, allegati al presente provvedimento, quale parte integrante, demandando a successivi provvedimenti di Giunta gli eventuali aggiornamenti periodici dei tetti ISEE indicati nei criteri in oggetto; Stabilito che l’iscrizione ai servizi educativi 0-3 anni del Comune di Firenze sia riservata esclusivamente ai bambini residenti nel Comune di Firenze con almeno uno dei genitori; Dato atto che, sulla base dei i criteri approvati con il presente provvedimento, il Servizio Asili Nido procederà alla formulazione delle graduatorie per l’accesso ai servizi educativi in oggetto, con le modalità e nei tempi che saranno annualmente stabiliti con provvedimento dirigenziale; Ribadito che nelle graduatorie così formulate dovrà essere sempre assicurata la precedenza assoluta per i bambini in situazione di particolare disagio socio-familiare o psicofisico segnalati dai servizi sociali, sanitari o di assistenza presenti sul territorio; Stabilito quindi di revocare le citate deliberazioni CC 963/93 del 15/04/96 e GM n.318/224 del 03/04/2001; Visto il D.

Lgs. 18/08/2000 n. 267 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”; Visto il parere di regolarità tecnica del provvedimento ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 del TUEL n. 267/2000, già sopra citato; Dato atto che dal presente provvedimento non derivano effetti contabili diretti, né indiretti, consistenti in impegni di spesa o diminuzioni di entrata; Ritenuto opportuno dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del D.

Lgs. 18/8/2000 n. 267; Delibera: Di approvare i “Criteri per l’attribuzione del punteggio alle domande di iscrizione dei bambini ai nidi d’infanzia e centri gioco educativi”, allegati al presente provvedimento, quale parte integrante; Di stabilire che l’iscrizione ai servizi educativi 0-3 anni del Comune di Firenze sia riservata esclusivamente ai bambini residenti nel Comune di Firenze con almeno uno dei genitori; Di demandare a provvedimenti di Giunta gli eventuali aggiornamenti dei tetti ISEE indicati nei criteri allegati; Di dare atto che i tempi e le modalità per l’ iscrizione e la formazione delle graduatorie saranno annualmente stabiliti con provvedimento del Dirigente del Servizio Asili Nido; Di revocare le deliberazioni CC.

n. 963/93 del 15/04/96 e GM. n.318/224 del 03/04/2001. Nidi d'infanzia I casi segnalati dai Servizi Sociali per l’inserimento con procedura di urgenza ed i bambini portatori di handicap hanno la precedenza assoluta in graduatoria e nei successivi aggiornamenti. 1) NUCLEO FAMILIARE PUNTI a) Figli naturali riconosciuti da un solo genitore, orfani 10 b) Situazioni particolari da cui derivi la completa e costante assenza della figura 7 paterna o materna c) Affidamento esclusivo del bambino/a ad un unico genitore risultante da un atto 7 dell’autorità giudiziaria Il punteggio di cui ai punti b) e c) è sostitutivo di quello derivante dalla condizione lavorativa del genitore assente d) Affidamento congiunto del bambino/a ai genitori risultante da un atto dell’autorità giudiziaria 0,50 e) Affidamento familiare non pre-adottivo del bambino/a 6 f) Per ogni ulteriore figlio convivente (l’età deve essere riferita al 31 dicembre dell’anno in cui viene presentata la domanda): f.1) sotto i tre anni non frequentante un nido d’infanzia comunale o convenzionato 1 f.2) sotto i tre anni già frequentante un nido d’infanzia 2 f.3) sotto i tre anni per il quale si presenta contestualmente domanda di iscrizione 2 f.4) da tre a cinque anni 0,75 f.5) da sei a dieci anni 0,50 f.6) da undici a diciassette anni 0,25 g) Per ogni ulteriore figlio minorenne non convivente in affidamento congiunto 0,25 h) Stato di gravidanza della madre risultante da idonea certificazione medica 1 2) CONDIZIONI DI LAVORO DEI GENITORI PUNTI a) Lavoratore occupato stabilmente dipendente o autonomo a tempo pieno o part-time 4 b) Lavoratore a tempo pieno o part-time con contratto a termine della durata pari o superiore 4 a 12 mesi (anche cumulando più contratti continuativi) c) Insegnante con supplenza annuale in corso 4 d) Lavoratore con contratto a termine in corso inferiore a 12 mesi 4 (minimo valutabile 90 gg lavorativi) e) Lavoratore autonomo occasionale che abbia effettuato prestazioni negli ultimi 12 mesi 4 f) Insegnante non occupato inserito nelle graduatorie del corrente anno scolastico 4 g) Disoccupato iscritto nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego da almeno 3 mesi alla 4 data di apertura delle iscrizioni o da un periodo inferiore in caso di cessazione di un precedente rapporto di lavoro h) Disoccupato iscritto nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego da meno di 3 mesi alla 2 data di apertura delle iscrizioni i) Studente iscritto a scuola/università nel corrente anno scolastico/accademico 4 2.1) PUNTEGGI AGGIUNTIVI ALLA CONDIZIONE LAVORATIVA (per i lavoratori occupati stabilmente e per quelli con contratto a termine pari o superiore a 12 mesi) a.1) Orario di lavoro settimanale da 30 a 36 ore (gli insegnanti sono inseriti in questa fascia) 0,25 b.1) Orario settimanale oltre 36 ore 0,50 c.1) Orario di lavoro che prevede turni di notte con orario minimo dalle 22 alle 06 per almeno 4 notti mensili (idoneamente documentati) 0,50 d.1) Posizione lavorativa svolta continuativamente fuori Regione di uno dei genitori (idoneamente documentata) 1 3) PROBLEMI SOCIALI E SANITARI DEL NUCLEO FAMILIARE PUNTI a) Stati di grave malattia, problemi di ordine psicologico, rilevanti problemi di ordine familiare e sociale del bambino ( certificati dal Servizio Sociale o dal Servizio Sanitario Nazionale e con specifica richiesta di inserimento al Nido 7 b) Stati di malattia del bambino (certificati dal S.S.N.) 3 c) Invalidità di un genitore, o di altro figlio convivente, con riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 66% (certificati dal S.S.N.) 3 d) Stati di malattia di un genitore o di altro figlio convivente (certificati dal S.S.N.) 1 e) Accertamento di handicap ai sensi della Legge 104 o di invalidità civile al 100% di altri parenti o affini conviventi 1 4) CONDIZIONI RELATIVE ALL’ABITAZIONE PUNTI a) Situazioni di inidoneita’ o sovraffollamento dell’alloggio documentate dal Servizio di Igiene Pubblica e del Territorio 1 b) Pagamento di canone di affitto o rata del mutuo pari o superiore a € 800,00 mensili per l’abitazione di residenza del nucleo quale risulta nella dichiarazione ISEE.

Il punteggio viene attribuito esclusivamente ai nuclei che attestino un valore ISEE fino a € 18.500,00 0,25 5) CRITERI DI PREFERENZA A PARITA’ DI PUNTEGGIO a) Anzianità di domanda. La preferenza sarà attribuita ai bambini in lista di attesa nelle graduatorie del precedente anno educativo che non abbiano ottenuto l’ammissione in nessun servizio. La preferenza verrà attribuita anche ai bambini nati dal 1 giugno al 30 settembre del precedente anno che avendo effettuato l’iscrizione fuori termine sono stati inseriti in coda alla graduatoria b) Valore I.S.E.E.

inferiore. La preferenza verrà attribuita in base all’appartenenza a fasce di valore I.S.E.E. articolate ogni € 2.000, fino a un massimo di € 32.500 c) Maggiore età del bambino Centri gioco educativi I casi segnalati dai Servizi Sociali per l’inserimento con procedura di urgenza ed i bambini portatori di handicap hanno la precedenza assoluta in graduatoria e nei successivi aggiornamenti. 1) CONDIZIONI DI LAVORO DEI GENITORI PUNTI a) Ambedue i genitori o unico genitore occupati/o stabilmente 7 - per ogni genitore che effettui un orario di lavoro part-time (inferiore a 30 ore settimanali) +2 b) Un genitore occupato stabilmente 6 - l’altro genitore con contratto a termine in corso inferiore a 12 mesi o risolto nell’ultimo anno +3 - l’altro genitore disoccupato, iscritto nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego +3 c) Ambedue i genitori o unico genitore non occupati/o stabilmente 6 - per ogni genitore con contratto a termine in corso inferiore a 12 mesi o risolto nell’ultimo anno +2 - per ogni genitore disoccupato, iscritto nell’elenco anagrafico dei Centri per l’Impiego +2 2) CRITERI DI PREFERENZA A PARITA’ DI PUNTEGGIO a) Valore I.S.E.E.

inferiore (per l’attribuzione della preferenza valgono le stesse modalità previste per i nidi d’infanzia) b) Maggiore età del bambino Per ulteriori informazionni: www.comune.fi.it/asilinido

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