Una settimana dopo il pari esterno contro il Milan, il Livorno si ripete all' Ardenza con la Juventus. Si è assistito ad una delle migliori partite giocate dagli amaranto in campionato. L’inizio gara del Livorno è molto concreto e mette in seria difficoltà la difesa a tre della Juventus. Al 26’ il Livorno si porta in vantaggio con Filippini , che di testa raccoglie un cross dalla sinistra di Vitale, la girata di Antonio è da centravanti di razza, Buffon può solo guardare la palla andare in rete. Dopo il goal il Livorno ha contenuto abbastanza bene la reazione bianconera, anche se ha concesso troppe palle inattive agli avversari.
Proprio da una di queste, al 42’, la Juventus trova il goal con Legrottaglie, abile a prendere il tempo al proprio marcatore e battere Rubinho. Nella ripresa non ci sono state grandi occasioni da entrambe le parti, fino al 37’ quando Felipe Melo fa fallo su Diniz e si vede sventolare da Brighi il secondo giallo. Da quel momento il Livorno ha provato a aggredire gli avversari nella loro metà campo alla ricerca del goal partita, ma nonostante gli sforzi non ci sono state grosse occasioni, tranne quella capitata al 46’ sui piedi di Filippini che calcia alto da buonissima posizione. Domenica, anniversario dei 95 anni di storia lla Società, il Livorno sarà impegnato in una delicata sfida contro il Bologna.