Un incontro per “istruire” gli istruttori e i preparatori atletici delle società sportive calcistiche giovanili e le scuole calcio sui rischi degli allenamenti non commisurati all’età dei giocatori in erba. E’ quello che si terrà sabato 30 gennaio dalle ore 9 alle 13 presso l’Aula Magna dell’Ospedale pediatrico Meyer. “Calcio giovanile: allenamento e prevenzione della patologie da overuse”. E’ il tema dell’importante iniziativa aperta ad allenatori e preparatori atletici, organizzata dal servizio di Ortopedia del Meyer a cui hanno aderito il Comune di Firenze e la FGCI. L’evento sarà aperto da Stefania Saccardi, Assessore alle politiche socio sanitarie Comune di Firenze, Maria Josè Caldès Pinella, Direttore Medico di Presidio AOU Meyer, Paolo Mangini, Coordinatore Regionale del Settore Giovanile e Scolastico Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.).
A partire dalle ore 9,30 seguiranno gli interventi medico-scientifici su Il bambino e lo sport (Dott. A. Novembri, G. Pagliazzi), Patologie da overuse (Dott.A. Pagliazzi), Protocollo di esercizi finalizzati a prevenire le patologie da overuse e revisione dei risultati a distanza (Dott. B. Bernocchi, Prof. A. Ferraro). “Purtroppo, oggi nei protocolli di allenamento – spiega la dott. Alessandra Novembre, responsabile ortopedia del meyer - raramente si prendono in considerazione le caratteristiche peculiari del soggetto in accrescimento.
Per questo gli ambulatori ortopedici sono pieni di giovanissimi atleti affetti da patologie dolorose persistenti che richiedono cure ed esami costosi e spesso costringono il giovane al riposo o addirittura all'abbandono sportivo”. L’incontro del 30 gennaio si inserisce in questa importante attività di prevenzione. “Proprio per evitare tali patologie abbiamo messo a punto un protocollo di esercizi da inserire nelle normali due ore di allenamento e da fare eseguire ai ragazzi sul campo da calcio,sotto la guida dell'allenatore da noi formato – prosegue la dott.
Novembri -.Tale protocollo è stato oggetto di un studio sperimentale,effettuato nel Meyer insieme al dott A.Pagliazzi e alla Dott B.Bernocchi, durato un anno, ci ha dato grandi risultati, riducendo appunto l'incidenza di tali patologie in modo marcato. Già adesso alcune società calcistiche lo stanno attuando con soddisfazione”. I partecipanti verranno sollecitati affinché adottino il protocollo, informandoli in merito, così da poterlo utilizzare in modo corretto, facendo prevenzione attiva verso le miglia di bambini che ogni anno calcano i campi di calcio della Toscana.