Dal 27 al 31 gennaio 2010 alla Stazione Leopolda si svolgerà Vintage Selection, mostra-mercato di abbigliamento, accessori e oggetti design vintage. La manifestazione è seguita da un grande pubblico di collezionisti e appassionati, ed è diventata un appuntamento imperdibile per cool hunter e uffici stile di importanti aziende internazionali della moda, che vengono a Firenze a caccia di input per la propria ricerca creativa. La miscela tra questi diversi pubblici e il loro alto livello rende davvero speciale Vintage Selection e ne stimola, assieme alle potenzialità commerciali, anche la qualità e la ricerca stilistica delle collezioni così come la continua innovazione di proposta. Ed è proprio per rispondere a questa domanda sempre molto attenta ed esigente che Vintage Selection presenta nella sua prossima edizione due importanti novità: una segmentazione più netta tra le sue collezioni lusso e le sue collezioni più informali e Happy Kilo, un evento che Stazione Leopolda organizza in collaborazione con A.N.G.E.L.O.
e che prevede la vendita di capi di abbigliamento e accessori Vintage a peso. La musica accompagnerà i visitatori nel percorso tra i vari stand con una selezione curata da R.D.F. 102.7 - radio partner della manifestazione. Nella zona relax il bar/ristorante della manifestazione sarà curato da Convivium, realtà di spicco tra le società di catering presenti sul territorio di Firenze. In occasione della fiera, mastermind del suo Ceri Vintage, presenterà uno stand ricco di collezioni d’archivio, tutto in vendita, seguendo il tema “WORKWEAR: L’ABITO DA LAVORO UOMO/DONNA DAL 1800 AL 1950”. Materiale che ha dell’imperdibile: primi denim da minatore, spolverini, grembiuli di jeans, pantaloni con rammendi fatti a mano datati addirittura 1870, giacche, cerate ed impermeabili in gomma, oltre a fili, bottoni in gomma della Goodyear datati 1860 e tanto, tanto altro ancora. Uno stand ricco di curiosità per stilisti, fashion designer e ricercatori, che possono trarre spunti interessanti per le proprie creazioni, ma anche per semplici appassionati, collezionisti che non possono lasciarsi scappare l’occasione di assicurarsi qualcosa di introvabile. Alla fiera sarà inaugurata Fragile Memory Box, esposizione temporanea promossa dal corso di laurea magistrale in Design della Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze, diretto da Massimo Ruffilli. L'allestimento è il frutto del lavoro svolto dal corso di Interior exhibition design tenuto da Gianpiero Alfarano.
Durante il corso gli studenti hanno lavorato al progetto Design Re-Generation, una sperimentazione su materiali industriali già usati, per allungarne il valore d'uso e il rendimento percettivo. Nell'ambito della manifestazione, uno stand di cento metri quadri proporrà la sintesi del lavoro fatto, un allestimento composto da pannelli di tamburato, realizzata da Alfarano assieme Patrizia Tenti, docente della facoltà di Architettura, e Giuliana Frangipani, dell'azienda di arredamento Caneschi, che ha collaborato al progetto.
Nello stand sarà anche visibile un video con i lavori realizzati durante il corso dagli studenti. Alla presentazione dell'esposizione parteciperanno Massimo Ruffilli e lo stesso Alfarano.
