“Siamo molto preoccupati per le sorti della Sas, e dei suoi lavoratori. Dall’audizione di ieri sono emerse molte criticità che riguardano l’azienda partecipata al 100% dal Comune di Firenze, e un futuro non molto chiaro per i lavoratori. E’ risultato in maniera chiara che dal momento in cui il sindaco Renzi ha annunciato che avrebbe tolto i controllori della sosta, è scattata una lenta diminuzione di coloro che pagano i parcheggi, o che acquistano i prodotti collegati come gratta e sosta o le tessere speciali.
Analizzando il bilancio del 2008 e il preventivo del 2009 redatto dalla Sas, abbiamo preso le voci collegate al controllo della sosta; infatti nel preventivo del 2009 per il mese di dicembre era preventivato un ricavo dalla gestione dei parcheggi e dei servizi collegati alla Zcs di 650.909 euro. Se dovessero rivelarsi fondate le voci che danno una diminuzione del 30% degli incassi relativi a questa voce, si arriverebbe ad un mancato incasso di 181.772 euro rispetto al preventivo, dovuto essenzialmente al fatto che nessuno paga più il parcheggio visto che non esistono i controlli".
Così i consiglieri del Pdl Stefano Alessandri e Marco Stella che si chiedono: "Se la situazione dovesse rimanere in questi termini e se le notizie della perdita dovessero essere, i posti di lavoro dei dipendenti Sas saranno a rischio?". Inoltre, sempre i consiglieri Alessandri e Stella chiedono, con un’interrogazione, che la partecipata del Comune Sas rispetti le convenzioni stipulate coi privati per alcuni dei servizi offerti. Secondo i due consiglieri del centrodestra, se così non sarà “a rischio ci sono 30 famiglie di persone impiegate nelle ditte che forniscono da molti anni il loro lavoro”. Alessandri e Stella ricordano, nell’interrogazione, che “la Direzione del Corpo di Polizia Municipale ha modificato il ‘disciplinare per affidamento dei servizi di rimozione forzata dei veicoli, accettazione e custodia dei veicoli rimossi e gestione delle depositerie, custodia, ritiro e consegna merci e cose sequestrate’, sottoscritto dalle parti in data 28.11.2007 prevedendo la gestione esclusiva del servizio di bloccaruote da parte della società Servizi alla Strada escludendo l’affidamento a ditte convenzionate ed a terzi”.
Il provvedimento avrebbe “comportato una drastica riduzione dei compensi e dei fatturati delle 8 ditte private convenzionate costituite da 16 carri attrezzi e 30 addetti”. Per questo i due consiglieri del Pdl chiedono al sindaco “se non ritenga opportuno sollecitare Sas al rispetto di quanto contenuto nelle convenzioni con i soggetti privati sottoscritte all’atto di costituzione e di rinnovare conseguentemente la convenzione con i soggetti privati fino al 2017” e “quali provvedimenti intende assumere al fine di ripristinare un corretto rapporto tra Sas ed i soggetti privati convenzionati nel rispetto degli indirizzi precedentemente presi dal Consiglio comunale”.
(fdr)