Autunno Fiorentino 2025, i soggetti e progetti finanziati

Pubblicata la graduatoria dell’avviso pubblico. L'assessore Bettarini: "Alto livello"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 Luglio 2025 17:36
Autunno Fiorentino 2025, i soggetti e progetti finanziati

Iniziative di grande livello e qualità accessibili e tutti fuori dall’area Unesco. Torna con 230 eventi l’Autunno fiorentino, la rassegna promossa dal 1 ottobre al 30 novembre dal Comune di Firenze con spettacoli, laboratori e appuntamenti per portare la musica, il teatro e l’arte nelle piazze anche più periferiche.

È stata infatti pubblicata la graduatoria dei progetti selezionati nell’ambito dell’avviso pubblico per l’autunno 2025 realizzato con finanziamenti ministeriali di 582 mila euro del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo.

“Sono 14 e di grande livello i progetti accolti – ha detto l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini – e saranno oltre 230 gli eventi in piazza realizzati fra ottobre e novembre. Con l’Autunno fiorentino si prosegue con l’offerta culturale che in questi mesi estivi sta animando tutta Firenze. Vogliamo favorire così l’inclusione, la coesione e il benessere sociale anche dopo l’estate. Un’offerta che sempre più vuole abbracciare tutte le aree della città e coinvolgere tutti i potenziali pubblici e tutte le fasce di età. Siamo molto soddisfatti della partecipazione al bando che abbiamo avuto anche quest’anno e continuiamo il nostro impegno di promozione e sostegno della cultura e dello spettacolo in tutti i Quartieri”.

L’Autunno Fiorentino è volto a sostenere progetti di attività di spettacolo dal vivo in tutto il territorio comunale, ad eccezione delle aree ricomprese nel perimetro di sito Unesco tramite spettacoli dal vivo, iniziative formative e laboratori dedicati alle arti performative, per favorire l’inclusione e la coesione sociale.

Questi i soggetti e progetti finanziati:

Associazione Catalyst E.T.S. con la seconda edizione di "FREEDOM 25 percorsi di teatro civile": la rassegna rivolta a giovani e adulti di ogni età offre al pubblico occasioni di riflessione e dibattito su temi di attualità sociale e politica. Il progetto prevede 15 spettacoli e altrettante attività laboratoriali diffuse in spazi teatrali, biblioteche comunali e centri giovani di tutti i Quartieri della città.

Stazione Utopia con "Komorebi, una rassegna d’autunno": il progetto propone un ciclo di azioni performative e laboratori in tutti i quartieri della città. Accanto a spazi performativi tradizionali, Komorebi propone azioni sceniche in luoghi inconsueti, fra cui quest’anno la palestra della Rari Nantes, una RSA, la Gipsoteca del Liceo artistico di Porta Romana e la sezione femminile del carcere di Sollicciano. Attraverso laboratori e azioni performative il progetto vuol dar corpo a pratiche di innovazione sociale e partecipazione culturale rivolta a tutte le categorie di cittadini, incluse persone con disabilità visiva o persone detenute.

Associazione Music Pool con la quarta edizione di "Musica da abitare": l'obiettivo del progetto è costruire punti di riferimento nuovi rendendo le periferie nuovi centri attivi, anche come forma di contrasto ad ogni forma di degrado e di abbandono. Il progetto prevede la realizzazione di spettacoli e workshop, laboratori e incontri rivolti a tutte le fasce di pubblico nei 5 quartieri della città, all'interno di luoghi associativi, tradizionali e non, guardando ai vari linguaggi della musica, del teatro, del cinema e delle arti e nella lora capacità di interagire e creare multidisciplinarietà.

Associazione Teatri d'Imbarco con "ReStART ! L’arte che resiste": In occasione dell’80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, il progetto riflette sulla memoria storica e sui valori costituzionali, alla luce dei conflitti contemporanei. Il progetto si sviluppa capillarmente nei cinque quartieri di Firenze, coinvolgendo teatri, biblioteche e luoghi simbolici della vita cittadina, con spettacoli originali e in ospitalità, laboratori teatrali e incontri.

Fondazione Orchestra Regionale della Toscana con ‘Musica diffusa’: l'ORT propone un progetto inclusivo che porta la musica ovunque, in tutti e cinque i quartieri di Firenze, coinvolgendo i cittadini "a casa loro", soprattutto coloro che meno frequentano i teatri o le sale da concerto. La rassegna si compone di nove appuntamenti dai programmi accattivanti: concerti sinfonici, da camera e spettacoli multidisciplinari che uniscono musica e teatro. Lo scopo è quello di promuovere la cultura musicale e al contempo supportare Cesvot, Fondazione Montedomini e Caritas Firenze, impegnate nell'assistenza alle persone bisognose. I volontari infatti raccoglieranno donazioni da parte del pubblico a sostegno dell’iniziativa “pasto caldo” di Caritas Firenze in occasione dei concerti per favorire la raccolta.

Aria Network Culturale insieme a Associazione Instabile e Teatro C'Art Comic Education con "Vento Multiforme": il progetto si propone di realizzare nei cinque quartieri di Firenze spettacoli di circo contemporaneo e teatro fisico, laboratori, residenze artistiche e accompagnamenti alla visione rivolti a famiglie, anziani, adolescenti, bambini, donne fragili e comunità locali, in collaborazione con realtà attive sul territorio. L'obiettivo del progetto è rendere la cultura accessibile, partecipata e radicata nei territori.

Compagnia Teatrale Krypton con "Anatomia del conflitto": il progetto multidisciplinare di Krypton affronta il tema della guerra nelle sue molteplici forme – storiche, simboliche, interiori – attraverso teatro, musica, danza, letture e laboratori. In scena conflitti globali e quotidiani, memorie familiari e tensioni identitarie. Un cartellone diffuso nei cinque quartieri di Firenze con 10 eventi accanto a esperienze di teatro sociale come il progetto “non può piovere per sempre” e iniziative inclusive che coinvolgono bambini, adolescenti, adulti e persone con disabilità, in spazi di prossimità come biblioteche, teatri e case del popolo.

Associazione Il Teatro delle Donne E.T.S. con "Azioni di contrasto alla violenza di genere: l’educazione sentimentale – la maternità": il progetto prevede la realizzazione di spettacoli, laboratori, letture, corsi di teatro incentrati sul tema dell'educazione sentimentale, ovvero un nuovo modo, non violento, di rapportarsi all'altro e di gestire i propri sentimenti. Il progetto affronta anche il tema della maternità e riflette su cosa vuol dire oggi per una donna avvicinarsi alla maternità in età adulta.

Associazione Culturale Teatro Puccini con la seconda edizione di "Visioni": L’obiettivo del progetto è quello di valorizzare e mantener il Teatro come un punto di riferimento particolarmente importante nella vita culturale e sociale della città e del quartiere con spettacoli caratteristici della sua linea artistica e con aperture alla drammaturgia contemporanea, alla musica, alla danza e alle proiezioni. Il Puccini propone una programmazione di spettacoli dal vivo di qualità al fine di stimolarne la circuitazione, la curiosità, la riflessione e la capacità di emozionarsi. La rassegna spazia tra il teatro tradizionale, il teatro ragazzi, il teatro di figura, la divulgazione scientifica, la danza, la musica, con il coinvolgimento di artisti di rilievo nazionale.

Associazione Orchestra da Camera Fiorentina con “Note d’Autunno: Concerti gratuiti nei quartieri di Firenze”: il progetto si compone di un ricco calendario di eventi musicali ad ingresso gratuito, pensato per coinvolgere tutta la cittadinanza e diffondere la musica colta in modo capillare sul territorio.

I concerti si svolgono nei cinque quartieri della città, in luoghi significativi come auditorium, scuole, istituti penitenziari, ville storiche, chiese e spazi museali. Il repertorio spazia dalla musica barocca e classica alle composizioni contemporanee, fino alle colonne sonore e alla musica popolare. Protagonisti sono l’Orchestra da Camera Fiorentina, solisti di fama internazionale e giovani musicisti.

L’iniziativa include anche concerti mattutini riservati alle scuole, con finalità didattiche. Un’occasione per vivere la musica come strumento di partecipazione, inclusione e valorizzazione culturale.

Associazione Toscana Classica con "Sinfonie di Quartiere. L’Orchestra Toscana Classica nei quartieri di Firenze – Autunno Fiorentino 2025": La rassegna propone dodici appuntamenti musicali diffusi nei cinque quartieri cittadini, con un programma che spazia dal repertorio sinfonico alla musica da camera, fino alla vocalità corale e al patrimonio musicale popolare. I concerti si svolgono in luoghi significativi della vita sociale e culturale del territorio, tra cui scuole, teatri, chiese, centri culturali, case di riposo e istituti penitenziari. È inoltre previsto un corso di direzione d’orchestra con docenti di rilievo internazionale e concerto finale degli allievi. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito; alcuni appuntamenti sono riservati a specifici contesti educativi o sociali.

Fondazione Fabbrica Europa per le Arti Contemporanee con "Oltre le mura | Beyond the walls comunità | corpo | suono | natura": per il quarto anno la Fondazione Fabbrica Europa porta nei quartieri periferici le visioni di artisti di chiara fama chiamati a condividere la propria ricerca con i cittadini interessati ad approfondire la conoscenza delle arti performative contemporanee. Con spettacoli, incontri, laboratori e workshop il progetto intende toccare nuovi possibili pubblici e contribuire a consolidare la loro partecipazione attiva.

Associazione Filharmonie con la terza edizione di "Sinfonie di vibrazioni: Percorsi di accessibilità e ecologia acustica attraverso la musica" il progetto prevede una serie di concerti/spettacoli e incontri diffusi nelle zone decentrate di Firenze, con l'obiettivo di costruire un percorso di accessibilità e sensibilizzazione alla musica e alle arti performative, coinvolgendo pubblici eterogenei e arricchendo il loro bagaglio esperienziale con laboratori di inclusività e percorsi formativi volti all’avvicinamento e all’educazione all’ascolto. Un calendario di 9 concerti/spettacoli con a fianco 2 conferenze storico-musicali, un workshop di composizione e interpretazione contemporanea e un

La Macchina del Suono Associazione Culturale con "Le voci degli altri - Drammaturgie dell’immigrazione dal racconto al palco": il progetto prevede l'utilizzo del linguaggio teatrale, declinato in tutte le sue fasi progettuali e creative, come percorso di avvicinamento e sensibilizzazione tra la popolazione del territorio e la presenza e integrazione di migranti di prima, seconda e terza generazione, dando voce a chi non ha voce. Il progetto prevede la realizzazione di laboratori teatrali propedeutici alla realizzazione dello spettacolo finale.

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