Alla Fiorentina manca il guizzo vincente. E' solo pareggio col Sassuolo

Squadra volenterosa ma lenta non scardina il muro degli emiliani. Bene Aquilani e Joaquin. Babacar discreto. Cuadrado confuso

Alessandro
Alessandro Lazzeri
25 settembre 2014 01:03
Alla Fiorentina manca il guizzo vincente. E' solo pareggio col Sassuolo

La seconda partita casalinga dei Viola regala ancora un pareggio a reti inviolate. L'andamento della gara ha visto una Fiorentina d'attacco contro un Sassuolo perennemente chiuso in difesa. Un possesso palla completamente a favore dei Viola, dodici tiri in porta, undici angoli a favore,due pali. Sicuramente la squadra di Montella non ha avuto fortuna. Ma la sfortuna non giustifica la lentezza e la prevedibilità di una manovra che non riusciva ad aprire varchi verso la porta di una squadra che ha giocato sempre per il pareggio.

L’inizio della gara è di marca viola: al primo minuto ci prova Aquilani, al decimo Kurtic costringe Consigli a respingere di pugno.

Un minuto più tardi arriva l’occasione più chiara di tutto il primo tempo: palla dalla destra, Babacar cade in area ma la sfera arriva a Cuadrado che centra il palo.La Fiorentina ci prova ancora con Babacar al 22, mentre quattro minuti più tardi è Cuadrado a costringere Consigli in corner.

Il Sassuolo si vede solo con Chisbah al 32′, mentre i Viola continuano ad attaccare senza esito.

Nella ripresa la gara non cambia I Viola sembrano sempre sul punto di segnare, ma manca il guizzo vincente. Al 14' un ultimo tocco delizioso di Borja Valero, dopo un'azione filtrante, colpisce il palo interno. Gli emiliani si difendono. Montella inserisce Bernardeschi per Joaquin. Poi sostituisce un confusionario Cuadrado con Ilicic. Gli emiliani si difendono in dieci e i Viola non riescono, nonostante il forcing finale ad arrivare in goal.

E' il secondo pareggio consecutivo al Franchi. In quattro gara i Viola hanno segnato un solo goal.

La Fiorentina è priva di Rossi e di Gomez. Babacar e Bernardeschi hanno il difficile compito di sostituirli, ma devono essere aiutati da una squadra che, pur giocando un buon calcio, deve riuscire a essere più veloce e meno prevedibile.

Vincenzo Montella ha dichiarato, nel dopo gara , alla Rai: “In casa abbiamo qualche difficoltà in più, come oggi, ma la squadra ha fatto una buona partita contro un avversario che giocava molto basso. La squadra ha provato fino alla fine a vincere la partita, è la fotocopia di quanto visto contro il Genoa. I gol arriveranno, è importante non concedere occasioni agli avversari. È una base di partenza, spero che la fortuna ci aiuti, ne abbiamo bisogno. Aquilani interpreta molto bene il ruolo di regista, Joaquin era molto non giocava, ha fatto la sua bella partita, bravo nell'uno contro uno.

Cuadrado non è al top, noi ci aspettiamo molto da lui, forse non lo aiutiamo in questo. Ma aspettiamo che torni ai suoi livelli. Borja Valero? Oggi ha giocato molto meglio rispetto alle ultime partite. Ora le squadre ci studiano bene, è difficile trovare spazi negli ultimi 30 metri quando ha davanti 10 giocatori. Se sei bravo a trovare un episodio sblocchi la partita ed è tutto più facile. Tutti difensivi contro di noi? Giocano spesso così contro di noi, dobbiamo essere bravi a sbloccare le partite come queste.

Non dimentichiamoci che davanti abbiamo due ragazzi che ancora non hanno esperienza. Ci vuole più Cuadrado? Non solo... ma la strada è questa, naturalmente ci aspettiamo tutti di più, soprattutto in casa. La strada è questa, se continuiamo così la fortuna ci assisterà sicuramente. Modulo? Possiamo facilmente cambiare modulo con questi giocatori, ma la volontà di far bene c'è, le conclusioni ci sono stati, manca solo risolutezza sotto porta”.

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