Una nuova area privata, situata tra la zona di Volpaia e la strada interprovinciale Perfetti-Ricasoli, potrebbe ospitare il nuovo stabilimento della manifattura Ginori sul territorio di Sesto Fiorentino. La giunta comunale, nella seduta di ieri, ha infatti preso atto della presentazione di una nuova manifestazione d’interesse e ha aggiornato l’elenco dei terreni non edificati all’interno dei quali potrebbe essere spostata l’antica fabbrica di ceramiche.
Altre cinque aree erano state individuate nell’ambito dell’avviso pubblico scaduto il 30 settembre. Nel prossimo mese di gennaio sarà aggiornato il tavolo tra il Comune, la Provincia di Firenze e la Regione Toscana per l’individuazione dell’area potenzialmente più idonea. Le sei proposte saranno esaminate in base ai criteri di valutazione comparativa approvati dalla giunta comunale nel novembre scorso: il sito dovrà essere idoneo sul piano infrastrutturale e avere il minor impatto possibile sul futuro parco, escludendo quindi qualsiasi processo di successiva urbanizzazione. Il percorso per lo spostamento della manifattura Ginori in un’area al di fuori del centro urbano di Sesto Fiorentino è stato avviato all’inizio del 2009, quando la proprietà di Richard Ginori 1735 ha chiesto al Comune di attivarsi per favorire lo spostamento della storica fabbrica dall'attuale sede di via Giulio Cesare - considerata ormai inadeguata ai suoi programmi di sviluppo - in un’area più idonea sul piano dell’ubicazione e dell’accessibilità.