Situazione più critica al lago di Massaciuccoli. Disagi sulle strade e chiuse ieri A11, A12, Aurelia e linea ferroviaria. Ma i lavori necessari non sono possibili fin a quando non si abbassera' il livello del lago di Massaciuccoli e l'acqua non defluira' dal piano viabile. Si tenta con pompe mobili di alleggerire il carico d'acqua. Ed è sceso in campo anche l'Esercito. Circa cinquanta militari della brigata della Folgore di stanza a Livorno e Pisa hanno preso parte alle fasi operative di messa in sicurezza del lago di Massaciuccoli, a rischio dopo la rottura degli argini del fiume Serchio Il lago è situato tra Pisa e Viareggio (in provincia di Lucca), ai piedi delle Alpi Apuane.
Misura circa 7 chilometri quadrati, vicino all'omonima frazione del comune di Massarosa, è un lago costiero, in cui le piene di un canale che univa il lago di Bientina, cariche di detriti, hanno sempre favorito la colmata della zona. Giacomo Puccini prendeva ispirazione per i suoi capolavori, a Torre del lago, a pochi metri dal delta si trova ancora oggi la villa del grande compositore. Questa mattina sono stati forniti alla Provincia di Lucca dalla protezione civile fiorentina 20.000 sacchi per la sabbia per l'arginatura del Lago di Massaciuccoli.
E' rientrata a Firenze la colonna della protezione civile fiorentina che, su richiesta della Regione Toscana, ha operato con proprio personale e risorse (10 tecnici, 6 automezzi, 2 idrovore con capacità complessiva di 28.000 litri/minuto e una torre faro, tuttora rimasta sul posto per l'impiego nelle attività ancora in essere) in località Ponte San Pietro per collaborare alle operazioni di contrasto dell'evento idraulico sul fiume Serchio. A Firenzuola la strada provinciale 116 resta chiusa all'altezza di Castro San Martino mentre la strada provinciale 117 è interessata da un movimento franoso che ha coinvolto sia la strada che un'abitazione.