Cantini: ''Precipitazioni nevose eccezionali per quantità''

La vice presidente della Provincia di Firenze: "Lungo la Firenze-Pisa-Livorno effettuate solo chiusure tecniche e operazioni di messa in sicurezza complessivamente soddisfacenti". In arrivo da questa notte piogge abbondanti.

Redazione Nove da Firenze
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21 dicembre 2009 18:02
Cantini: ''Precipitazioni nevose eccezionali per quantità''

La vice presidente della Provincia di Firenze con delega alle Infrastrutture Laura Cantini ha riferito in Consiglio provinciale sulle criticità e le operazioni effettuate nei giorni di sabato 19, domenica 20 e di quest’oggi per ovviare alle avverse condizioni meteo e mettere in sicurezza le strade del territorio provinciale. “Le precipitazioni nevose di questi giorni sono state eccezionali sia per la quantità che per l’estensione – ha esordito la vice presidente Cantini -.

In Toscana si sono verificate chiusure per periodi di tempo piuttosto lunghi della Bretella Lucca-Viareggio, della A15 Parma-La Spezia, della Firenze-Siena, e per brevi periodi della Firenze-Pisa-Livorno. Le precipitazioni più intense delle zone pianeggianti si sono verificate nell’Empolese e nel Chianti. Si sono toccati i 20 gradi sotto lo zero e il manto nevoso ha raggiunto, in alcune zone del territorio, anche i 40 centimetri”. “E’ subito stato attivato il piano per l’emergenza neve della Provincia.

In particolare parliamo della reperibilità H24 della Protezione Civile provinciale e di ditte esterne che collaborano con Palazzo Medici. Questo piano di reperibilità ha dato risultati soddisfacenti stante la straordinarietà dell’evento. Abbiamo riscontrato una effettiva situazione di criticità nelle strade provinciali gestite dal Global Service – ha affermato la vice presidente Cantini – fatto che ci induce a monitorare e approfondire i motivi di questi problemi per capirne le cause e prendere i provvedimenti necessari". “Gli interventi messi in atto dal Global Service sulla FiPiLi sono stati tempestivi e risolutivi nonostante l’oggettiva difficoltà d’intervento per la mancanza della corsia di emergenza e per il grande traffico nonostante il maltempo – ha proseguito la vice presidente Cantini -.

Abbiamo avuto due chiusure tecniche della FiPiLi solo nel tratto compreso tra Lastra a Signa ed Empoli Est: queste chiusure sono previste dal capitolato di affidamento in casi eccezionali per garantire la sicurezza dei cittadini, consentire le operazioni di spazzaneve e spargisale ed evitare che si creino code eccessive. Le altre chiusure e code che si sono verificate in superstrada (sabato mattina e stamani) sono state causate da incidenti, dovuti specialmente al fatto che molti automobilisti guidavano con gomme non adatte all’eccezionalità dell’evento nevoso in corso”. La vice presidente con delega alle Infrastrutture ha concluso la sua comunicazione ringraziando i dipendenti della Provincia, gli operai delle ditte esterne, la Protezione Civile della Provincia, la Polizia Provinciale, i volontari e i referenti dei Comuni sul territorio per l’aiuto e le energie investite nelle attività dei giorni scorsi. Tutti i numeri degli interventi della Provincia di Firenze I fenomeni nevosi del 18 e 19 dicembre sono stati del tutto eccezionali sia per la quantità che per l’estensione.

Le precipitazioni particolarmente diffuse ed intense si sono verificate in tutto il territorio provinciale e su tutte le strade per oltre 1500 chilometri compresa la FiPiLi. A seguito delle precipitazioni nevose, si è avuto un fortissimo abbassamento delle temperature (fino a 20 gradi sotto lo zero) con conseguente formazione di ghiaccio. Temperature così basse non si riscontravano dal 1985. Le precipitazioni sono state dai 10 ai 20 cm in pianura nella zona del Valdarno e del Chianti, di 30 cm in tutte le zone collinari e di 40 cm nelle zone montane.

Sulla FiPiLi la quota massima è stata di 25 cm. Tra il pomeriggio del 18 dicembre e la giornata odierna sulle strade provinciali hanno operato - 19 mezzi della Provincia - 49 mezzi di assuntori esterni - oltre 30 mezzi di sorveglianza e controllo sul territorio - con 65 operai che hanno sparso 2.400 quintali di sale. Sulle strade provinciali in Global Service hanno agito 21 mezzi e sono stati sparsi 800 quintali di sale. Sul territorio provinciale erano presenti 20 pattuglie della Polizia Provinciale e 66 volontari, oltre al personale della sala operativa ed ai tecnici che coordinavano le operazioni sul territorio. Sulla FiPiLi sono stati in azione 20 mezzi specifici per l’emergenza neve, oltre a 4 mezzi per la gestione della segnaletica e l’informazione all’utenza (il servizio “Fipilissima” non è stato mai interrotto neppure nelle ore notturne).

Il sale sparso con continuità lungo questa arteria, ad oggi, è stato pari a 2.000 quintali. Sono state effettuate due chiusure tecniche del tratto Lastra a Signa-Empoli Est. Le previsioni per le prossime ore Lento e graduale ritorno alla normalità atteso per i prossimi giorni in Toscana. La situazione di grande disagio provocata dalla perturbazione che ha interessato la Toscana a partire da venerdì scorso, secondo l'ultimo aggiornamento emesso oggi pomeriggio dalla Sala Operativa della Protezione Civile sembra avviarsi a conclusione.

Già a partire dalla serata (in alcune province il fenomeno è già in corso dal pomeriggio) si prevede un'intensificazione delle precipitazioni piovose che consentiranno lo scioglimento del ghiaccio. Nel corso del pomeriggio, comunque, i mezzi spargisale e spazzaneve hanno continuato ad operare nelle zone di maggior criticità. L'allerta per il rischio ghiaccio per la viabilità resta attiva fino alle 12 di domani. Residue deboli nevicate sono previste per la tarda serata di oggi a quote collinari in Lunigiana, Casentino ed Alto Mugello. La pioggia interesserà domani in modo particolare la parte nord della Toscana, la Maremma e tutta la costa, con precipitazioni abbondanti.

La Sala Operativa ha emesso a tal proposito un avviso di criticità di livello moderato fino alle ore 24 di domani.

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