A distanza di quasi sei mesi da quel terribile 29 giugno, torna a salire il bilancio delle vittime della tragedia di Viareggio. Questa mattina, attorno alle 5:30, è infatti deceduta all'ospedale Santa Chiara di Pisa Elisabeth Guadalupe Silva, 36, dal 2008 in Italia. “Un’altra vittima della strage ferroviaria di Viareggio: questa morte ricordi a tutti che bisogna fare in fretta, per dare alle famiglie delle vittime e agli italiani una risposta di verità e giustizia”. Queste le parole del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini, appresa la notizia della morte di Elisabeth Guadalupe Silva, trentaduesima vittima del disastro ferroviario di Viareggio.
“Cordoglio personale e a nome di tutta l’assemblea toscana”, è quanto esprime Nencini alla famiglia della vittima e alla città di Viareggio: “A sei mesi di distanza, un’altra vita è perduta. Impegno delle istituzioni, per non piangere invano anche questa morte, deve essere quello di rimanere vicino a chi è stato colpito e fare in modo che l’accertamento delle responsabilità sia concluso in tempi rapidi”. "Non abbiamo finito di gioire per il ritorno a casa del signor Marco Piagentini, che dobbiamo tornare a piangere per l'ultima vittima della tragedia alla stazione di Viareggio, la signora Elisabeth Guadalupe Silva.
Non ci sono più parole che possano esprimere il dolore della Toscana di fronte alla sofferenza protrattasi per mesi, a speranze rinate e poi cadute, fino alla notizia di stamani e al pensiero di due ragazzi di 15 e 11 anni che hanno perso definitivamente la loro mamma a pochi giorni dal Natale". Le parole del presidente della Regione Claudio Martini, commissario straordinario alla ricostruzione, esprimono amarezza e commozione alla notizia della trentaduesima vittima del rogo del giugno scorso. Intanto l'Assemblea 29 giugno, formata da ferrovieri e cittadini di Viareggio, ha annunciato un'azione di protesta il prossimo 29 dicembre: saranno bloccati 2 Eurostar in transito dalla stazione viareggina. Le preoccupazioni derivano dal fatto che, ad oggi, ufficialmente non ci siano ancora indagati per il deragliamento e la successiva esplosione che investi via Ponchielli.