Operativo da ieri il piano antineve in Toscana: mezzi per lo spargimento dei cloruri, lame sgombrabeve e molte persone a lavoro. I fenomeni di carattere nevoso sono in fase di attenuazione e si prevede un netto miglioramento a partire dal primo pomeriggio di oggi. E dopo la neve il ghiaccio. A causa del sensibile abbassamento delle temperature che ha portato alla diffusa formazione di ghiaccio su gran parte del territorio regionale, la sala operativa unificata regionale ha emesso un nuovo stato di allerta che resterà attivo fino alle ore 10 di lunedì 21 dicembre.
Le zone più a rischio di ghiaccio persistente sono quelle interne e la provincia di Massa. Chiusa per tutta la mattinata per ghiaccio (e adesso riaperta) anche la Fi-pi-Li da Empoli est a Livorno, mentre sul resto della fascia costiera il livello di criticità è meno elevato. Disagi limitati, in centro a Firenze, per l’ondata di maltempo che ha investito la città e la regione nelle ultime ore. La nevicata di ieri sera e stanotte non ha causato particolari problemi alla circolazione, a parte nelle strade più periferiche, ma il rischio è ora il ghiaccio che potrebbe formarsi nelle prossime ore per l’abbassamento delle temperature. Alle 10.30 si è riunito a Palazzo Vecchio un comitato tecnico per fare il punto della situazione.
Presenti, tra gli altri, il sindaco Matteo Renzi, l’assessore ai lavori pubblici Massimo Mattei, il comandante della polizia municipale Massimo Ancillotti, il direttore generale Giovanni Menduni, il presidente di Quadrifoglio Giorgio Moretti, il presidente di Ataf Filippo Bonaccorsi, rappresentanti della protezione civile. Già questa notte il sindaco Renzi aveva visitato il comando della polizia municipale a Porta a Prato per rendersi conto della situazione di persona. Durante la notte, è stato spiegato, sono caduti pochi centimetri di neve in centro città ma anche fino a 40 sulle colline limitrofe.
Non ci sono stati particolari disagi alla circolazione nelle strade più battute, mentre in quelle collinari ci sono state macchine intraversate. Quadrifoglio ha già cominciato a spargere il sale per evitare il ghiaccio e continuerà nelle prossime ore, quando è previsto un brusco abbassamento delle temperature. Oltre al ghiaccio, a preoccupare Palazzo Vecchio è anche il freddo gelido e si sta valutando come offrire l’accoglienza migliore ai più bisognosi o a chi non ha una casa. Il Comune raccomanda massima prudenza per chi circola in auto o a piedi. Per quanto riguarda Ataf, il presidente Bonaccorsi ha spiegato che ieri sera il servizio è continuato regolarmente fino alle 22, consentendo di portare a casa i pendolari.
Stamani è ripreso regolarmente intorno alle 5, ma poi è stato fermato per poco meno di due ore a causa del ghiaccio e dell’impossibilità di transitare in sicurezza come prevede la legge. Tre autobus si sono intraversati a Tavarnuzze, Campi e Triozzi. Alle nove il servizio è ripreso e alle 12 circoleranno anche i bussini. "Come sono stati organizzati i servizi per l'emergenza neve, visto che in alcune zone della città non ci sono stati problemi, mentre in altri si sono riscontrati gravi disagi?" E' quanto chiederà il consigliere del PdL Giovanni Donzelli in una domanda di attualità al sindaco nella seduta di lunedì.
"Capisco la difficoltà in situazioni come queste - afferma Donzelli - ma le nevicate erano ampiamente annunciate e molti cittadini mi hanno segnalato situazioni di difficoltà che si sono protratte per molte ore". Causa maltempo è stato modificato il programma dell’iniziativa dell’assessorato alla pubblica istruzione e della ‘Compagnia di Babbo Natale’ che doveva avere inizio alle 10 di questa mattina in piazza Duomo. A causa delle condizioni meteo, è stata annullata l'esibizione della Fanfara della scuola Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, che avrebbe dovuto sfilare nel pomeriggio di domani, domenica 20 dicembre, per le vie del centro. A causa delle ingenti nevicate, il convegno “L’immigrazione sostenibile.
Le proposte della Lega Nord” in programma in data odierna alle ore 16 presso Villa Patrizia in via Poggio alla Guardia a Montecatini Terme è stato annullato per non mettere a rischio l’incolumità di tutti i partecipanti e per non impegnare ulteriormente le Forze dell’Ordine. La foto, scattata sulle colline fiorentine è di Miriam Curatolo