“Ripristinerò il collegamento privilegiato tra Firenze e la Regione”, perché in questi anni “Firenze non è stata rappresentata abbastanza: basta guardare alla composizione del consiglio, non si trova un esponente del Pd che provenga da Palazzo Vecchio”. Con queste parole il Presidente del Consiglio comunale Eugenio Giani ha definito la sua missione per un eventuale incarico in Palazzo Panciatichi, che dopo le 2596 preferenze ottenute domenica scorsa alle primarie sembra sempre meno improbabile, sempre nell’ipotesi che sia il centrosinistra a vincere le elezioni di marzo.
“E’ prematuro ancora pensare agli incarichi […] di sicuro comunque, se dovessi vincere, lascerei la mia carica di Presidente del Consiglio comunale, perché incompatibile con il ruolo di consigliere regionale”. Si è detto soddisfatto poi per la ‘tenuta’ del suo rapporto con gli elettori, “che- come ricorda- in questi anni si è mantenuto (numericamente –ndr) stabile”, e per l’affetto e la fiducia dimostratogli personalmente in questi giorni dalle tante persone che ha incontrato.
Un buon risultato che potrebbe trasformarsi in un ottimo risultato, “se -come azzarda Giani- riuscissi ad arrivare alle 4 mila preferenze”. Un po’ meno gaudenti invece le reazioni degli esponenti dell’opposizione ed in particolare del vice presidente del Consiglio regionale Angelo Pollina, che, in seguito alla pubblicazione dei dati sull’affluenza, ha ricordato come si sia perpetrato l’ennesimo spreco di denaro pubblico nell’interesse di un partito che non riesce a risolvere i suoi problemi interni.
Dura anche la reazione di Achille Totaro, senatore del Pdl, nei confronti di quello che definisce un vero e proprio ‘flop’. Non è dello stesso avviso il vice presidente della Regione Federico Gelli, che era stato per qualche giorno in lizza per la candidatura a Presidente, il quale intravede in questi numeri un dato positivo per il Pd, perché dimostra la voglia di partecipazione dei suoi elettori. L’On. Valdo Spini ricorda, però, che nonostante il dato, “le primarie non sono ancora aperte a tutti i cittadini” e che per un’effettiva rappresentanza democratica “sarebbe necessario modificare la legge elettorale regionale, inserendo la preferenza unica”, per questo il suo gruppo si muoverà per raccogliere le firme necessarie ad un referendum propositivo su questo tema.
di Alessandro Xenos Questi i dati delle primarie per la Provincia di Firenze Firenze (hanno votato 29.165 elettori, ci cui 26.354 per PD e 1.708 per SEL, nulle 879, bianche 224, 142 sezioni su 142) PD
1. Ballini Alessia 2.411 2. Bambagioni Paolo 2.934 3. Bon Donatella 73 4. Bizzarri Doriano 366 5. Boretti Vanessa 1.606 6. Bugli Vittorio 3.673 7. Ferrini Oriella 122 8. Ciulli Diego 1.789 9. Mencarelli Camilla 130 10.SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA'Danti Nicola 2.779 11. Pugliese Maria Grazia 139 12. Giani Eugenio 2.569 13. Tagliaferri Silvia 94 14. Lo Presti Alessandro 652 15. Naldoni Simone 2.296 16. Parrini Gianluca 3.215 17. Rappuoli Paolo 267 18. Saccardi Severino 896
1) Alessi Antonella 98 2) Bartoli Luca 32 3) Graziani Sara 20 4) Bonsanti Giorgio 58 5) Innocenti Alice 42 6) Chelazzi Et tore 37 7) Jaff Serena 16 8) De Santis Maurizio 355 9) Marini Rossana 28 10) Falchi Lorenzo 134 11) Moretti Donatella 23 12) Manetti Stefano 12 13) Petraglia Alessia 655 14) Matrone Fabrizio 9 15) Villani Chiara 16 16) Tombelli Andrea 9 17) Valiani Mauro 90 18) Venturi Maurizio 74