Con SmartMuseum la guida audio-video è sul cellulare

All’Istituto e Museo di Storia della Scienza presentazione di una innovativa tecnologia UE che inaugura l’era dei rapporti personalizzati tra istituzioni culturali e visitatori.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2009 18:15
Con SmartMuseum la guida audio-video è sul cellulare

Musei e itinerari culturali su misura. Per ogni singolo visitatore. Qualunque ne sia la nazionalità e il profilo socio-culturale. E’ il senso pratico di un’innovativa tecnologia battezzata SmartMuseum, che sarà presentata lunedì 14 dicembre, nel corso di un workshop aperto, organizzato a Firenze dall’Istituto e Museo di Storia della Scienza (piazza dei Giudici 1). Adattabile a palmari e a cellulari di ultima generazione (smartphone), SmartMuseum è il prodotto di un progetto finanziato dalla Comunità Europea.

Varato nel gennaio 2008 e prossimo a concludersi (febbraio 2010), ha comportato un investimento di 2 milioni di euro. Obiettivo: creare, grazie alle nuove tecnologie, un rapporto inedito e organizzato tra istituzioni culturali e utenza, ovvero una piattaforma digitale capace di offrire servizi avanzati e personalizzati, nel totale rispetto della privacy (www.smartmuseum.eu). L’Istituto e Museo di Storia della Scienza è il solo partner italiano del consorzio che ha sviluppato il progetto.

Ne fanno inoltre parte per la Francia l’Institute Nazionale de Recherche en Informatique et en Automatique (INRIA), per Svezia e Finlandia le Università di Stoccolma ed Helsinki, per Malta l’agenzia nazionale Heritage, per la Bulgaria il gruppo Webgate, per l’Estonia Apprise ed Eliko. Nella sostanza, SmartMuseum è una guida audio-video elettronica di ultima generazione, adattabile alle caratteristiche del visitatore. Il quale deve solo impostare il programma con i propri dati (tempo a disposizione, profilo socio anagrafico, preferenze culturali, finalità della visita) per vedersi o sentirsi proporre l’itinerario per lui ideale. Rivolto in particolare a curatori di musei e a studiosi delle comunicazioni e della distribuzione di contenuti culturali, il seminario ne darà dimostrazione.

Prima con i palmari all’interno del Museo di Storia della Scienza, poi all’esterno con dispositivi smartphone. Tra i vari vantaggi, SmartMuseum consente di ottimizzare l’accesso ai contenuti culturali digitali, e soprattutto avvicina i non esperti al mondo dei beni culturali attraverso percorsi personalizzati. La presentazione del progetto si concluderà con un sondaggio e una discussione sui campi di applicazione e sui possibili sviluppi di SmartMuseum. La partecipazione al seminario è gratuita, ma a causa del limitato numero di posti disponibili è necessario registrarsi.

Il modulo è disponibile su web cliccando qui.

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