Ventenni che la scorsa notte di Halloween si sono accaniti con transenne di ferro contro la colonnina di esazione dei biglietti, minorenni muniti di estintori che meno di una settimana fa si sono resi protagonisti di scorribande sui risciò. Sono solo alcuni degli atti di vandalismo filmati dal sistema di sicurezza di Firenze Parcheggi. Una rete a banda larga dal valore di oltre un milione di euro implementata 2 anni fa e cui sono collegate le 580 telecamere della società. A garantire una reale sicurezza alle 12 strutture sono anche i sistemi anti intrusione messi a punto l’estate scorsa in prossimità delle uscite di sicurezza, che erano divenute luoghi di riparo per i tossicodipendenti. Adesso invece le immagini registrate sono al vaglio della centrale operativa del Parterre, attiva giorno e presto potranno essere inviate direttamente anche alla Questura.
Nel pieno rispetto della privacy, le immagini inutilizzate vengono automaticamente cancellate dopo 48 ore. L’amministratore delegato Piero Certosi: “Possiamo mettere a disposizione dell’amministrazione comunale un potenziale enorme, grazie alla rete a banda larga e alla dislocazione capillare delle nostre strutture, siamo in grado di coprire gran parte della città. Collegandosi al nostro sistema si potrebbe monitorare e proteggere ad esempio anche l’inestimabile patrimonio artistico della nostra meravigliosa città.
Il Comune potrebbe inoltre utilizzare anche i pannelli a messaggio variabile che informano sui posti auto disponibili, anche per altre comunicazioni alla cittadinanza”.